Devo trasferirmi da una città ad un'altra (sicuramente per almeno 2 anni) e
conseguente cambiamento di residenza; nella nuova città ho un amico di famiglia
( ultra trentennale) che mi ha messo a disposizione (gratuitamente) una villa
di sua prorietà ( 6 vani - vuota con R.C. di euro 600,00). Detto ciò, non
avendo mai preso una casa in fitto, mi pongo delle domande :
1) devo fare un contratto di fitto (considerando che sono obbligato per motivi
di lavoro a cambiare residenza) ?
2) se sono costretto a fare il contratto di locazione questo può essere
previsto in forma gratuita ?
3) se sono costretto a fare un contratto di locazione non gratuito,
considerando che stiamo parlando di una villa (6 vani), posso fittare solo
parte o porzione dell'abitazione ( 1 stanza da letto, 1 bagno) ;
4) il contratto se non gratuito, deve avere un canone annuo minimo?
5) il contratto va registrato ? se si dove presso il Comune di partenza o di
arrivo ? i costi ?
6) Avete altri suggerimenti sempre considerando che in questa nuova città devo
obbligatoriamente fare residenza ?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 23/11/10 09:35

Non è obbligato a stipulare un contratto di locazione di immobile a titolo oneroso in quanto lo stesso le è stato concesso a titolo gratuito. Dunque si può prevedere la sottoscrizione di un contratto di comodato d'uso.

 
Top