Sono italiana, ho 71 anni, nata e residente a Roma fino al 30/6/09. Ero iscritta all'Ordine degli Psicologi del Lazio e all'IVA, fino al 31/12/08. Ho chiuso in tale data la partita IVA e mi sono cancellata dall'Ordine, in quanto dal 1° luglio u.s. ho fissato la mia residenza in Argentina, presso mia figlia. Risulto ora regolarmente iscritta all'A.I.R.E. (anagrafe italiani residenti all'estero). Possiedo però un appartamentino a Roma, di cui continuerò a percepire l'affitto (il contratto è regolarmente dichiarato), ed ho un piccolissimo vitalizio proveniente da un'assicurazione vita, oltre che una pensione di vecchiaia erogata dall'ENPAP (ente previdenziale per gli psicologi italiani), di appena 459 euro ogni tre mesi.Il mio commercialista continuerà a gestire questa piccola contabilità....ma in quali termini? devo richiedere la domiciliazione fiscale presso il suo studio, in modo che arrivi a lui qualunque eventuale comunicazione che mi riguardi? Ho richiesto ad esempio un rimborso IRAP per tasse pagate indebitamente: come sapere se questo rimborso verrà effettuato?Nel caso fosse necessario richiedere tale domiciliazione fiscale, a chi mi devo rivolgere e quali documenti sono necessari?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 25/7/09 14:24

Deve incaricare una persona di Sua fiducia (anche lo stesso commercialista eventualmente) che Le svolga tutte le operazioni necessarie per la gestione ordinaria dell'appartamento ecc.

 
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