Io ed una mia amica abbiamo contattato un'agenzia immobiliare per visionareun appartamento in locazione.
L'immobile ci piace e avremmo intenzione di stipulare il contratto mal'agente ci ha detto che il proprietario (un ragazzo della nostra età, quinditra i 20 e i 30 anni) vorrebbe continuare a mantenere la residenza lì per poterportare in detrazione gli interessi passivi del mutuo, pur essendo tornato avivere con i genitori in un comune diverso da quello in cui è ubicatol'immobile in locazione.Volendo anche noi trasferire la residenza in suddetto immobile, vorremmosapere se:
1. nel caso verifichino che il soggetto non abita effettivamente lì,rischiamo qualcosa (complicità in evasione fiscale o falsa dichiarazione...)2. nel caso intendiamo richiedere uno sgravo l'importo del canone debbaessere suddivizo in tre.3. avendo la residenza lì il proprietario ha il diritto di entrare in casa inqualsiasi momento?4.0se ci sono altri problemi o situazioni poco piacevoli nelle quali possiamovenirci a trovare accettando tale volontà.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
L'abitazione principale è l'immobile posseduto a titolo di proprietà o di altro diritto reale ed utilizzato quale abitazione principale dal contribuente e/o dai suoi familiari (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado). A tal fine rilevano le risultanze dei registri anagrafici.
Per la detrazione degli interessi requisito è l'aver adibito l'immobile ad abitazione principale.
Si dubita dunque sulle modalità con le quali il proprietario possa usufruire delle suddette agevolazioni.
Il proprietario non può assolutamente disporre dell'immobile locato come se non lo fosse.
Posta un commento