Le mie due figlie maggiorenni sono intestatarie ciascuna di appartamento come prima casa,nello stesso quartiere,da oltre 5 anni (una acquistata nel 1998 e con rendita catastale aggiornata di E 148000,00,l'altra nel 2001 con R.C.120000,00).Per esigenze sopravvenute (la prima figlia lavora da alcuni anni in un'altra città e la seconda sta per sposare) hanno deciso di fare una permuta non onerosa delle rispettive prime case.Vi chiedo se:- ai fini delle imposte di registro,catastali e ipotecarie è possibile usufruire del credito d'mposta risultante dal primo atto di compravendita di ciascuna prima casa e come bisogna calcolare le nuove imposte;- ai fini dei benefici fiscali occorre comunque stabilire la residenza entro 18 mesi nelle case scambiate,nonostante entrambe l'avevano abitate per oltre 5 anni;- occorre fare qualcosa nel caso la prima figlia ,per motivi di lavoro,non potrà stabilire la residenza nella casa permutata.

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 2/11/08 12:53

Dall'1-1-1999 coloro che vendono (anche a titolo gratuito con la donazione) l'abitazione acquistata (in qualsiasi tempo) con le agevolazioni prima casa, e che entro un anno riacquistano un'altra abitazione con i requisiti prima casa, beneficiano di un credito di imposta. Il credito spetta in misura pari all'imposta pagata sul primo acquisto e non può comunque eccedere l'ammontare dell'imposta dovuta sul nuovo acquisto.

Per ottenere le agevolazioni prima casa in caso di riacquisto si devono rispettare queste condizioni:

1-la casa ceduta deve essere stata acquistata con le agevolazioni prima casa;
2-la cessione della precedente casa agevolata, a titolo gratuito (Es.: donazione di genitore ai figli e acquisto di una nuova abitazione da parte dei genitori) o oneroso, deve essere stata effettuata dopo l'1/1/1998;
3-il riacquisto può avvenire solo a titolo oneroso (permuta, compravendita) ed entro un anno dalla cessione della precedente prima casa.

 
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