Via libera alla revisione della spesa pubblica. Con l’emendamento sulla c.d. “spending review”, approvato dalla Commissione Bilancio il 4 settembre 2011, le amministrazioni centrali potranno intervenire per ridurre la spesa corrente primaria in rapporto al PIL. L’obiettivo è quello di migliorare l’efficienza e l’efficacia della spesa pubblica attraverso la sistematica analisi e valutazione delle strutture organizzative, delle procedure di decisione e di attuazione, dei singoli atti all’interno dei programmi dei dicasteri. La norma impegna il ministro dell’Economia a presentare al Parlamento entro il 30 novembre 2011 un programma per la riorganizzazione della spesa pubblica.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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