Quesito: subentro in preliminare.
Ho fatto un preliminare, a mio nome, non registrato, per l'acquisto da una ditta costruttrice di un'abitazione che intendevo intestare a un membro della famiglia di mio figlio ("per sé o per persone da nominare entro la data prevista per il rogito" - recita la formula del preliminare). Ben prima del rogito ho formalmente informato ditta e notaio che preparava gli atti che intendevo intestarla a mia nuora, unica della famiglia a possedere i requisiti per avere l'iva al 4%. Come da preliminare ho pagato gran parte della cifra concordata che è stata fatturata a mio nome con relativa IVA, negli anni 2004-2005 (4% perché anch'io possiedo i requisiti necessari). Ora il commercialista della ditta mi dice che se voglio intestare l'abitazione a mia nuora dovrà essere fatturato l’intero prezzo più Iva a quest’ultima. A me verrebbero restituiti gli acconti versati, ma perderei l’Iva pagata, essendo trascorso oltre un anno dalle fatturazioni. Come si può risolvere la situazione, senza dover pagare di nuovo migliaia di euro di Iva?
3 commenti:
Perchè non ha fatto intestare le fatture a sua nuora anche in precedenza?
Le fatture non sono state intestate a mia nuora perché quando ho firmato il preliminare (l'abitazione era in costruzione) mio figlio non era ancora sposato e non godeva e non gode delle agevolazioni prima casa. Dopo il matrimonio e la nascita di una bambina, non c'erano più rischi ed ho chiesto di far subentrare nel preliminare (come previsto dalla specifica clausola"per sé o persona da nominare") mia nuora unica dela famiglia di mio figlio a poter fruire dell'IVA al 4%.
Da quanto ha esposto, sembra che l'unica via sia quella prospettata dal commercialista dell'impresa. Le consigliamo conunque di rivolgersi ad un consulente di fiducia con tutta la documentazione per fornire un quadro più preciso su cui lavorare.
Posta un commento