L'oggetto in questione è un appartamento sito a Milano che mia madre haricevuto in eredità (100%). Alla morte di mia madre è passato per il 50% ame e per il 50% a mio padre, nonché marito della defunta.
Ora mio padre non ha più la residenza a Milano e non ci vive più, ma ci vivosolo io.
Al fine di evitare successioni onerose in futuro e al fine di non pagarel'ICI (che è stato tolto per le prime case e quindi per me, ma a lui nonavendo la residenza risulta come 2° casa e quindi dovrebbe pagarlo) luivorrebbe cedermi il suo 50% così la casa sarebbe solo mia e sarebbe unaprima casa con le detrazioni del caso.
Qualcuno gli ha detto "fai un comodato d'uso gratuito", altri "fai unadonazione gratuita in vita".
Quale è la più adatta e meno onerosa? Se nessuna delle due è corretta qualeè quella giusta
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1 commenti:
Il comodato d'uso è senz'altro la soluzione più immediata e meno onerosa mentre la donazione (non tassata) prevede comunque l'esborso di spese notarili ecc. Naturalmente diverso è il titolo con cui si detiene l'immobile e le susseguenti garanzie.
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