Lo sconto sui mobili non copre gli acquisti di tv e computer

Tornano le agevolazioni fiscali per l'acquisto di arredi destinati a chi ristruttura casa. La nuova versione della detrazione prevista dal provvedimento sugli eco-bonus approvato venerdì dal Consiglio dei Ministri ricalca a grandi linee quella che era stata prevista dal decreto anti-crisi del febbraio 2009, anche se in questo caso non riguarderà elettrodomestici, computer e televisori e sarà collegata a una detrazione d'imposta più alta rispetto al 20% della precedente edizione. Il Governo concede, infatti, ai contribuenti che fruiscono dell'agevolazione per il recupero edilizio anche una detrazione del 50% delle ulteriori spese documentate per l'acquisto di mobili finalizzati all'arredo delle abitazioni ristrutturate. Questa detrazione deve essere calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10mila euro e deve essere divisa tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. In pratica, si potrebbe ottenere una detrazione massima di 5mila euro (suddivisa su dieci anni) a fronte di una spesa "agevolabile" di 10mila euro.

Fonte: Il Sole 24 Ore 03/06/2013