Entro il prossimo 1° luglio (il termine ordinario del 30 giugno cade, infatti, di domenica) è possibile effettuare la rivalutazione di terreni agricoli ed edificabili e delle partecipazioni in società non quotate posseduti al 1° gennaio 2013. La rivalutazione si perfeziona attraverso la rideterminazione del valore del bene mediante perizia di stima e con il versamento della prima o unica rata dell'imposta sostitutiva sul nuovo valore rideterminato (2% per le partecipazioni non qualificate, 4% per le partecipazioni qualificate e terreni). la seconda e la terza rata vanno versate entro il 30.06 degli anni successivi (2014 e 2015) con la maggiorazione del 3% annuo a titolo di interesse.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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