Con la CIRCOLARE N. 28/E del 4 agosto 2006, l'Agenzia delle Entrate esprime i primi chiarimenti sugli adempimenti previsti dal Decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006 (decreto di approvazione del pacchetto Bersani), in capo agli esercenti arti e professioni.

Nella circolare si chiarisce quanto segue:

  • è obbligatorio avere un conto bancario dove versare incassi e prelevare somme riguardanti la propria attivita' professionale. In pratica non e' possibile non possedere un conto corrente usato a fini lavorativi. Gli incassi vanno versati in tale conto corrente, e le spese prelevate dal conto stesso.
  • fino al 30 giugno 2007 tutti gli incassi superiori a 1.000 euro, devono essere riscossi tramite strumenti rintracciabili (bonifico bancario, assegno circolare, carte di credito...) che facciano capo al proprio conto bancario.
  • fino al 30 giugno 2008, invece, si potranno incassare in contanti somme fino a 500 euro
  • oltre il 30 giugno 2008 si potranno incassare in contanti solo ed esclusivamente somme fino a 100 euro
  • i conti correnti non dovranno essere dedicati esclusivamente all'attività professionale. Si potrà utilizzare un conto corrente sia per ricevere compensi lavorativi che per versare/prelevare somme riguardanti la propria vita personale e familiare.
  • Nel caso di accertamenti fiscali, non occorrera' dimostrare che talune entrate-uscite sono riconducibili alla sfera personale (e non professionale), purche' tali somme siano consone alle normali e congrue necessita' e abitudini personali.

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