I costi auto nel modello Unico 2008.

Nella predisposizione del modello Unico 2008, i contribuenti dovranno applicare le nuove disposizioni legislative riguardanti i veicoli a motore, stabilite dal nuovo articolo 164 del Testo unico delle imposte sui redditi. Innanzitutto, il contribuente dovrà classificare il veicolo, al fine di escludere tutti i veicoli non a motore e quelli non menzionati in modo specifico nella disposizione legislativa; successivamente, dovrà valutare in quale delle tre categorie, stabilite dalla norma, dovrà inserire il proprio veicolo. Le tre categorie sono: utilizzo esclusivo come bene strumentale nell'attività d'impresa, uso promiscuo e uso promiscuo mediante concessione di utilizzo del mezzo al dipendente.<br /><br /><br /><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em>

I costi auto nel modello Unico 2008.

Nella predisposizione del modello Unico 2008, i contribuenti dovranno applicare le nuove disposizioni legislative riguardanti i veicoli a mo...

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Quesito: tetto prestazioni per ONLUS.

a mia fidanzata svolge delle prestazioni occasionali (capo equipaggio) presso una ONLUS (un'associazione di soccorso pubblico.<br />Oggi ha saputo che probabilmente queste prestazioni devono cessare perchè a breve lei supererà i 5.000euro di compenso (da gennaio 2008).é vero che le onlus hanno questo tetto? c'è qualche soluzione?

Quesito: tetto prestazioni per ONLUS.

a mia fidanzata svolge delle prestazioni occasionali (capo equipaggio) presso una ONLUS (un'associazione di soccorso pubblico. Oggi ha s...

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Quesito: sanzioni per decadenza agevolazioni prima casa.

ho acquistato nel 2000 un appartamento e relativo posto auto usufruendo dell'agevolazione dell'imposta di registro per l'acquisto della prima casa, 4 anni dopo a seguito di separazione ho venduto l'immobile in questione e due mesi dopo la vendita ho acquistato un altro immobile (solo appartamentop, senza posto auto)ad aprile 2008<br />l'agenzia delle entrate mi ha sanzionato per decadenza delle agevolazioni fiscali per aver venduto il posto auto prima del decorso dei 5 anni dalla data di acquisto e senza riacquistare entro un anno altro posto auto.<br />Crede sia una contestazione legittima?<br />Il notaio che ha stipulato entrambi i rogiti conferma che la legge 549/95 è stata rispettata perchè parla di vendita di prima casa e riacquisto di prima casa.

Quesito: sanzioni per decadenza agevolazioni prima casa.

ho acquistato nel 2000 un appartamento e relativo posto auto usufruendo dell'agevolazione dell'imposta di registro per l'acquist...

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Quesito: detrazione lavoro dipendente.

<p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Buongiorno,</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">avrei bisogno di un chiarimento per il seguente quesito:</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">mio figlio nel corso del 2007 ha avuto due contratti di lavoro coordinato e continuativo entrambi terminati nel corso del 2007 e dal 1/12/2007 ha ottenuto un contratto di lavoro a tempo determinato che scadrà il prossimo 1/12/2008. I giorni di lavoro in totale sono stati 365.</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Il reddito complessivo dei tre lavori da dichiarare per la denuncia dei redditi 2007 è di circa 21.000 Euro.</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">La detrazione per lavoro dipendente calcolata secondo le tabelle produce una detrazione di Euro 1.052.</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Ho letto, tuttavia, sulle spiegazioni del 730 che per i lavori a tempo determinato la detrazione <u>non può essere inferiore</u> ad Euro 1.380.</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Potreste chiarirmi quale somma va indicata ed in base a quali calcoli o a quale articolo di Legge?</span></span></p>

Quesito: detrazione lavoro dipendente.

Buongiorno, avrei bisogno di un chiarimento per il seguente quesito: mio figlio nel corso del 2007 ha avuto due contratti di lavoro coor...

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Quesito: affitto in nero.

Salve, il mio padrone di casa mi ha fatto un contratto di locazione (non registrato) per un appartamento sito a piano semiinterrato (ex sala-hobby) oltre alle spese dell'affitto stesso 780 euro pagate sempre in contanti pretende luce e gas tassati al 200% circa 250 euro al mese tra luce e gas<br />><br />> in compenso con qualche difficoltà sono riuscito ad farmi rilasciare ogni mese una fattura con l'importo di 780 euro che pago.. ora siccome devo lasciare l'appartamento, il padrone di casa non mi vuole restituire la caparra (1800 euro) data all'inizio. vorrei precisare che nell'appartamento sono rimasto appena 6 mesi. Molti mi consigliano di denunciare tutto alla guardia di finanza, ma vorrei sapere cosa rischio io.. che mi sono fidato della registrazione del contratto.. mai avvenuta (mi aveva assicurato di aver registrato il contratto ).<br />ringrazio in anticipo per la risposta

Quesito: affitto in nero.

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Quesito: art.540c.c abitazione principale.

<p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Con mia figlia ho ereditato da mia moglie due abitazioni, una principale ed una secondaria, per un certo periodo ho abitato presso l’abitazione principale secondo quando stabilito dall’art. 540 del c.c. </span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Successivamente io e mia figlia abbiamo venduta la casa e mi sono trasferito con la residenza nell’abitazione secondaria.</span></span></p> <p><span style="font-family:Arial;font-size:85%;"><span style="font-size: 10pt; font-family: Arial;">Vige anche su questa abitazione la norma dell’art.540 c.c. </span></span></p>

Quesito: art.540c.c abitazione principale.

Con mia figlia ho ereditato da mia moglie due abitazioni, una principale ed una secondaria, per un certo periodo ho abitato presso l’abitazi...

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Quesito: spese non ammissibili - dichiarazione.

Ho avuto l'approvazione dalla soc. di leasing a sottoscrivere un contratto avente per oggetto l'arredo di un negozio, per un valore di 120.000 euro.<br />Ora il fornitore dei beni mi dice (dopo) che alcune spese non sono finanziabili, es.: la pavimentazione.<br />Il totale delle spese non finanziabili, a detta del fornitore, ammonta ad un 40% del totale.<br />Il fornitore mi chiede di inviargli una dichiarazione in cui gli chiedo di aumentare il valore dei beni "finanziabili" e di escludere dal contratto le voci dei beni "non finanziabili", in pratica aumentare il valore di alcune voci fino ad arrivare ai 120.000 euro ed escludere le voci dei beni che la soc. di leasing non finanzia. Ergo assumermi tutte le responsabilità dell'operazione.<br />Il contratto di fornitura è già sottoscritto (anzi già avviato) e non posso rescinderlo. Non ho fondi per pagare direttamente le spese "non finanziabili".<br /><br />Alcune domande, sapendo bene che ciò non è esattamente corretto . . .<br />1. potete aiutarmi a scrivere la dichiarazione?<br />2. non risultando certe voci dalla fornitura, come posso impegnare il fornitore, con scrittura privata separata, a garantirmi l'esatta fornitura e il servizio post vendita (es.: impianto elettrico)?<br />3. quali rischi fiscali corro?

Quesito: spese non ammissibili - dichiarazione.

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Quesito: riconoscimento anni LSU.

Ho 60 anni: ho lavorato nel privato fino al 1995 ed ho 24 anni di contributi INPS.<br /><br />Poi ho fatto 5 anni di LSU (senza contributi) quindi sono passato al settore del pubblico impiego (INPDAP) ove lavoro da 2001 (dal 2001 al<br />2003 paret-time) e dal 2003 a tempo pieno.<br /><br />So che non arrivo ai fatidici 35 anni (minimali) per il pensionamento, ma sembra che i 5 anni di LSU non valgano nulla, nemmeno come anzianità (eppure ho lavorato, eccome).....<br /> possibile che NESSUNO abbia previsto una narma, un cavillo seppur piccolo per poter recuperare o poter riconvertire quei 5 anni in qualcosa di utile ai fini pensionistici?

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Ho 60 anni: ho lavorato nel privato fino al 1995 ed ho 24 anni di contributi INPS. Poi ho fatto 5 anni di LSU (senza contributi) quindi sono...

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Quesito: agevolazione prima casa comproprietà.

sono un cittadino italiano residente in svizzera, posseggo in Italia 1/6 in coproprietà con mia madre e mia sorella e vorrei acquistare un appartamento in Italia vorrei sapere se posso usufruire delle agevolazione come prima casa.<br />Preciso che non ho altre abitaziozioni a mio nome.

Quesito: agevolazione prima casa comproprietà.

sono un cittadino italiano residente in svizzera, posseggo in Italia 1/6 in coproprietà con mia madre e mia sorella e vorrei acquistare un ...

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Quesito: forza maggiore nelle compravendite prima casa.

Ho acquistato il 50% di un immobile (prima casa) dalla ex fidanzata dell’attuale mio marito, nel Febbraio 2003; a sua volta questa persona mi ha venduto la sua quota prima dei 5 anni previsti dalla legge per usufruire delle agevolazioni prima casa (Agenzia delle entrate), adesso è arrivata la multa da dovere pagare .<br />I termini dei 4 anni per la decorrenza dei termini da parte dell’agenzia delle entrate è stato rispettato, quindi non ho elementi per fare ricorso, ho però trovato una circolare delle agenzie delle entrate la n.35 del 01 febbraio 2002, che parla di causa di “forza maggiore”, posso fare ricorso appellandomi a questa circolare? La motivazione è che l’immobile è stato acquistato durante il fidanzamento interrotto successivamente, da questo evento è scaturita la vendita della quota dell’immobile prima dei cinque anni.

Quesito: forza maggiore nelle compravendite prima casa.

Ho acquistato il 50% di un immobile (prima casa) dalla ex fidanzata dell’attuale mio marito, nel Febbraio 2003; a sua volta questa persona m...

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