Quesito: CCNL nettezza.

<span style="font-family:Arial;font-size:85%;">Nel ccnl di nettezza urbana privata ed igiene ambientale, è stata previsto in diversi periodi una riduzione lavorativa da 39 ore a 36, ma nessuno riferimento è fatto in ordine al coefficente orario che risulta essere rimasto di 169, comportando pertanto anche una riduzione di paga, il chè mi sembra non logico.</span>

Quesito: CCNL nettezza.

Nel ccnl di nettezza urbana privata ed igiene ambientale, è stata previsto in diversi periodi una riduzione lavorativa da 39 ore a 36, ma ...

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Quesito: moduli per deleghe bancarie.

avrei una domanda, mio marito ha fatto il mod.730 e deve pagare una certa cifra che abbiamo diviso in 2 rate. Di solito veniva trattenuta in busta paga ma quest'anno essendosi licenziato prima della scadenza della prima rata, deve pagarla tramite banca o posta. Mi hanno detto che esistono dei moduli da richiedere in banca? Quali sono? E cosa devo fare esattamente?

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avrei una domanda, mio marito ha fatto il mod.730 e deve pagare una certa cifra che abbiamo diviso in 2 rate. Di solito veniva trattenuta in...

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Quesito: iscrizione a ruolo.

ho una vecchia cartella iscritta a ruolo per € 540,00 (versamenti INPS). Ho anche un credito IRPEF di circa € 700,00 che vorrei utilizzare in parte per compensare la cartella iscritta a ruolo. Lo sportello locale di Equitalia mi dice che non posso poiché la somma è già iscritta a ruolo. Mi sembra una risposta incredibile poiché io operando la compensazione pago in ogni caso con soldi che mi spetterebbero e pago per l'intero ammontare compresa la mora, gli interessi etc.<br />Potete aiutarmi e nel caso fornirmi gli estremi di una documentazione da utilizzare?

Quesito: iscrizione a ruolo.

ho una vecchia cartella iscritta a ruolo per € 540,00 (versamenti INPS). Ho anche un credito IRPEF di circa € 700,00 che vorrei utilizzare i...

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Quesito: affitto auto aziendale.

Spero possiate aiutarmi a risolvere questo quesito: date due aziende che hanno un rapporto di collaborazione, la prima vorrebbe affittare la propria auto aziendale alla seconda. Intanto quale potrebbe essere la forma più appropriata e conveniente per entrambe? Un vero e proprio contratto di affitto oppure un comodato d’uso oneroso? E a quanto ammontano le imposte per l’azienda locatrice?

Quesito: affitto auto aziendale.

Spero possiate aiutarmi a risolvere questo quesito: date due aziende che hanno un rapporto di collaborazione, la prima vorrebbe affittare la...

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Quesito: sentenza su avviso accertamento.

Sono alla ricerca della sentenza della Corte di Cassazione n.13482 del 26 maggio 2008 in merito all'avviso di accertamento....potete aiutarmi?

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Sono alla ricerca della sentenza della Corte di Cassazione n.13482 del 26 maggio 2008 in merito all'avviso di accertamento....potete aiu...

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Quesito: rettifica valore avviamento.

BuongiornoVi scrivo in merito a 2 questioni che nel mio caso sono correlate tra loro. Ero in possesso di un esercizio bar tavola fredda che forniva un servizio di rivendita ricariche telefoniche tramite il servizio Lottomatica (con il terminalino pos per intenderci), facevo ricariche per 150-200€ al giorno (con un'aggio gionaliero di circa 10€). Dopo il primo anno di esercizio nella voce "ricavi dalle vendite e dalle prestazioni" del modello unico (fatto dal mio commercialista) compariva una cifra molto alta rispetto al reale (nell'ordine dei 50.000€ in più), e il commercialista mi spiegò che era dovuto alla vendite dele ricariche,cioè venivano conteggiate come se io vendessi un bene (es un panino) piuttosto che vendere un servizio!assolutamente ignorante in materia mi fidai della procedura attuata dal mio commercialista (cioè come se incassassi 4.500-6.000€ mensili di sole ricariche). --> quindi il mio primo quesito è: è corretta questa gestione finanziaria del servizio ricariche telefoniche?? é giusto che figuri che io avevo un giro di affari tre volte il reale?? Il secondo problema nasce ora, a 2 anni dalla vendita dell'esercizio, l'agenzia dell'entrate mi invia un avviso di rettifica del valore dell'avviamento commericiale (da 50.000€ a 98.000€) determinato applicando una percentuale del 120% ai ricavi conseguiti nell'anno contabile precedente alla vendita (ma i ricavi indicati comprendono i ricavi delle ricariche al lordo! che abbiamo detto sono circa 50.000€ in più dei ricavi reali!) -->nel caso in cui la gestione delle ricariche fosse errata e quindi la rettifica dell'agenzia non fosse fondata come posso muovermi? Visto che volevo togliermi ogni pensiero ho pensato anche di pagare le imposte di registro aggiuntiva e le sanzioni ma su internet ho trovato questo articolo:"La corte di cassazione, con la sentenza n.4057 del 2007 ha precisato che la rettifica di valore dell'avviamento ai fini dell'imposta di registro può supportare,...,l'accertamento di una plusvalenza patrimoniale ai fini delle imposte sui redditi. ..." -->Ciò vorrebbe dire che se io pagassi l'imposta di registro aggiuntiva mi farebbero pagare anche le plusvalenze su una somma da me non incassata?? Scusate il poema ma mi trovo in forte disagio, non so proprio come muovermi e a chi rivolgermi. Aggiungo che sono di milano, accetto con gioia consigli di commercialisti, associazioni o quant'altro mi possa aiutare a risolvere questa questione.( se non potete postarle sul blog queste informazioni potete scrivermele via mail) Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto!!

Quesito: rettifica valore avviamento.

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Quesito: rate sequestro preventivo.

in data 29-05-2008 mi hanno notificato un sequestro preventivo ex art. 321 per lottizzazione abusiva, dalla procura della repubblica, avendo comprato l’alloggio in questione con regolare atto notarile e con mutuo bancario ipotecario di durata decennale, le rate vanno in ogni caso pagate o sono sospese nell’attesa degli sviluppi giudiziari

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in data 29-05-2008 mi hanno notificato un sequestro preventivo ex art. 321 per lottizzazione abusiva, dalla procura della repubblica, avendo...

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Quesito: comodato e agevolazioni fiscali.

Mia Madre vuole cedere ad uso gratuito il suo appartamento a me e allamia ragazza. Siccome lo stiamo sistemando (compreremo un caminomonoblocco ventilato, caldaia nuova, condizionatori, faremo lavori diristrutturazione vari su muri e pavimenti ecc.ecc..) volevo saperese potevo godere dell'iva agevolata pur non essendo intestatariodell'appartamento ma solo il comodatario dello stesso. Se si a quantoammonta l'aliquota dell'iva agevolata?

Quesito: comodato e agevolazioni fiscali.

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Quesito: detassazione straordinari.

PER QUANTO RIGUARDA LA DETASSAZIONE DEGLI STRAORDINARI NON ESISTENULLA CHE SPIEGHI COME FUNZIONA?è VERO CHE SE ACCETTO LA DETASSAZIONE NON AVRò DIRITTO ALLEDETRAZIONI/DEDUZIONI?QUANDO CONVIENE ADERIRE ALLA DETASSAZIONE?SE DECIDO DI ADERIRE ORA, A GENNAIO 2009 POSSO CAMBIARE IDEA?

Quesito: detassazione straordinari.

PER QUANTO RIGUARDA LA DETASSAZIONE DEGLI STRAORDINARI NON ESISTENULLA CHE SPIEGHI COME FUNZIONA?è VERO CHE SE ACCETTO LA DETASSAZIONE NON A...

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Quesito: doppio pagamento telematico.

per errore, non ho capito bene se mio o del programma UNICO 2008 che genera l'F24 relativo, ho inviato nuovamente il file con il pagamento dell'acconto iva 2007 - già saldato il 27.12.07 - e mi è stato subito addebitato!!Come posso recuperare/compensare la somma?

Quesito: doppio pagamento telematico.

per errore, non ho capito bene se mio o del programma UNICO 2008 che genera l'F24 relativo, ho inviato nuovamente il file con il pagamen...

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Quesito: inquadramento ritrattista.

Vi scrivo per una questione che sto cercando di risolvere.Io vorrei questa estate lavorare come ritrattista per strada e vorrei farlo in maniera regolare.All'inizio ho aperto la partita iva con regime minimo sotto i 30.000 (pensando che farò in tutta l'estate non più di 2000-3000 euro) ma ora sto pensando di chiuderla perchè la questione dell'inps (a gestione separata) mi porta i contributi a un totale di 43% circa, 20 irpef e 23 inps.Pensavo di seguire la via di prestazione occasionale considerando colui che mi chiede il ritratto di volta in volta il committente. Questo farebbe sì che non avrei più i contributi previdenziali dato che scuramente nell'arco dell'estate non farò più di 5000 euro.Ma non so se la cosa è fattibile, mi chiedo come dovrei emettere le ricevute. Ho trovato una interrogazione parlamentare a proposito che lasciava intravvedere di fronte ad un eccessivo onere per i ritrattisti la possibilità, qualora si rivelasse una vendita occasionale, di avere meno obblighi in merito.Potete darmi delle dritte?

Quesito: inquadramento ritrattista.

Vi scrivo per una questione che sto cercando di risolvere.Io vorrei questa estate lavorare come ritrattista per strada e vorrei farlo in man...

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Quesito: conguaglio IRPEF.

ieri sono stata contattata dalla commercialista di mia mamma che mi h acomunicato che per l' anno 2007 dovrà versare 4 rate da 542 € (trattenute dallo stipendio) e a Novembre circa 1000 € per il saldo. mia madre ha una pensione perchè vedova di 790.00 € mensili e uno stipendio come oeraia part- time di circa 750,00 euro a volte arriva anche a 850 a seconda di quanti straordinari fa durante il mese. E' propietaria al 50 % di un abitazione in cui abita e ha un mutuo per ristrotturazione della quale la commercialista dice che per ristrotturazione non è possibile fare le detrazioni. La domanda è questa come è possibile che debbe pagare tutte queste tasse? se faccio il calcolo sono praticamente piu' di 3000 €.

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ieri sono stata contattata dalla commercialista di mia mamma che mi h acomunicato che per l' anno 2007 dovrà versare 4 rate da 542 € (tr...

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Quesito: installazione misuratore fiscale.

per la mancata installazione del misuratore fiscale, a pena di decadenza il provvedimento di chiusura deve essere notificato entro cinque anni oppure c'è una variazione alla normativa?

Quesito: installazione misuratore fiscale.

per la mancata installazione del misuratore fiscale, a pena di decadenza il provvedimento di chiusura deve essere notificato entro cinque an...

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Quesito: ICI e comodato.

Vi chiedo cortemente un'info riguardo ad un problema ICI su un appartamento il comidato d'uso.Siamo 3 fratelli proprietari di un appartamento, io vivo in un altro appartamento considerato primacasa, mentre i miei 2 fratelli vivono con i miei genitori nell'appartamento di cui siamo noi 3 proprietari.Normalmente, per quest'ultimo appartamento, pagavo l'Ici (per la mia parte) con l'aliquota della 2° casa. Ora, mi hanno detto che, se questo appartamento è dato il comodato d'uso ai parenti in linea retta (in questo caso i genitori)posso essere esentato dal pagamento dell'Ici. Ho chiesto al comune ma mi hanno detto che non è possibile, perchè nell'appartamento vivono anche i miei fratelli.Potri avere un consigli/parere da parte vostra ?

Quesito: ICI e comodato.

Vi chiedo cortemente un'info riguardo ad un problema ICI su un appartamento il comidato d'uso.Siamo 3 fratelli proprietari di un app...

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Contributi lavoratori domestici.

Scade giovedì 10 luglio il termine per pagare all’Inps i contributi per i lavoratori domestici, relativi alla seconda rata 2008 (periodo aprile/giugno). E’ possibile effettuare il pagamento dei contributi con il servizio “<a title="Lavoratori domestici: pagamento on line contributi" href="http://www.inps.it/home/default.asp?iiDServizio=90">Pagamento online contributi lavoratori domestici</a>”. La procedura consente anche la stampa della ricevuta di versamento. Sempre online, inoltre, è disponibile un’apposita procedura semplificata per il calcolo dei contributi dovuti. Si può anche pagare presso gli uffici postali, utilizzando uno dei bollettini di conto corrente inviati dall'Inps direttamente a casa degli interessati (da richiedere on line o al numero gratuito 803.164). L’ammontare dei contributi è determinato in base alla retribuzione e all’orario di lavoro: se quest’ultimo non supera le 24 ore settimanali, il contributo è commisurato a tre diverse fasce di retribuzione oraria; se invece l’orario di lavoro settimanale supera le 24 ore (è cioè di almeno 25 ore settimanali), il contributo dovuto è fisso, qualunque sia l’importo della retribuzione oraria. In quest’ultimo caso l’importo del contributo è sensibilmente più basso, a patto che le ore siano effettuate tutte presso lo stesso datore di lavoro. Gli importi da pagare per ogni ora di lavoro, per rapporti di lavoro fino a 24 ore settimanali sono: 1) per retribuzioni orarie fino a 6,95 €: 1,29 € (di cui 0,31 € a carico del lavoratore); 2) per retribuzioni orarie oltre 6,95 € e fino a 8,48 €: 1,46 € (0,35 € a carico del lavoratore); 3) per retribuzioni orarie oltre 8,48 €: 1,78 € (0,43 € a carico del lavoratore). In caso di rapporti di lavoro di almeno 25 ore settimanali (tutte effettuate presso lo stesso datore di lavoro) l’importo orario del contributo dovuto è di 0,94 € (di cui 0,22 € a carico del lavoratore).

Contributi lavoratori domestici.

Scade giovedì 10 luglio il termine per pagare all’Inps i contributi per i lavoratori domestici, relativi alla seconda rata 2008 (periodo apr...

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