Quesito: cumulo CUD.

avrei un importante quesito da porvi: la mia ragazza lavora da 3 anni alla scuola primaria come insegnante di sostegno a tempo determinato. Il suo contratto va dal 1° settembre al 30 giugno. L'anno scorso (2008) dunque ha lavorato tutto l'anno tranne luglio ed agosto, e per questo motivo se vuole recupare il 19% delle spese mediche sostenute so che deve fare l'UNICO.Ora, la domanda è la seguente: siccome l'anno scorso ha ricevuto due CUD, uno relativo al reddito da lavoro dipendente per il 2008 e uno relativo alla disoccupazione per gli anni 2007 e 2008 (in altre parole, tra maggio e luglio 2008 ha ricevuto una somma pari a 2.362,20 euro a titolo di disoccupazione per il periodo 2007 e 2008.. N.B.: le ritenute IRPEF sono pari a zero), volevo gentilmente sapere se, ai fini della dichiarazione dei redditi, i due redditi si sommano e la mia ragazza si troverà costretta a pagare la differenza irpef?

Quesito: cumulo CUD.

avrei un importante quesito da porvi: la mia ragazza lavora da 3 anni alla scuola primaria come insegnante di sostegno a tempo determinato. ...

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Quesito: canone affitto figlio universitario fuori sede.

mio figlio e' studente universitario fuori sede (distanza dalla abitazione magg. di km 100); per poter usufruire della detrazione sul canone di affitto pagato nel 2008 e' sufficiente il contratto stipulato nel 2005 da 5 studenti e il subentro effettuato da mio figlio l'anno scorso con altri 3 ragazzi e che fa espressamente riferimento al contratto del 2005? O mi occorrono i vari subentri effettuati nei anni scorsi dai vari studenti che hanno abitato nella stessa casa?

Quesito: canone affitto figlio universitario fuori sede.

mio figlio e' studente universitario fuori sede (distanza dalla abitazione magg. di km 100); per poter usufruire della detrazione sul ca...

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Quesito: deduzione carichi famiglia e ristrutturazione 36%.

Chiedo gentilmente risposta a due quesiti:1 - in una famiglia composta da madre, 1 fratello e 2 sorelle.può una delle sorelle, non avendo reddito, essere a carico del fratello e non della madre?2 - I medesimi soggetti, in seguito al decesso del marito/papà, ereditano il 50% della proprietà della casa (l'altro 50% è già proprietà della mamma) e vivono tutti insieme nella stessa.L'ultima rata per la ristrutturazione (36%-41%) che il papà, ultrasettantacinquenne, non ha potuto dedurre può dedurla (con il consenso di tutti) solo il figlio e rateizzarla in 10 rate?

Quesito: deduzione carichi famiglia e ristrutturazione 36%.

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Quesito: Pagamento IVA per acquisto impianti fotovoltaici.

vorrei sapere se il pagamento dell'IVA per l'acquisto di un impianto fotovoltaico per produrre e vendere energia (potenza > di 20 KWp) è dilazionabile nei vari anni di esercizio dell'impianto con importi che possano corrispondere all'IVA che rientra con l'energia venduta al GSE.Eventualmente vorrei sapere se esiste un'altra forma di posticipo del pagamento dell'IVA in modo da poter evitare l'esposizione finanziaria dell'IVA (di solito non coperta dai finanziamenti dalle banche) che per impianti fotovoltaici di taglia medio-grossa sono notevoli

Quesito: Pagamento IVA per acquisto impianti fotovoltaici.

vorrei sapere se il pagamento dell'IVA per l'acquisto di un impianto fotovoltaico per produrre e vendere energia (potenza > di 20...

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Quesito: Modello 181 esenzione IVA.

vorrei conoscere l'utilizzo del Modello 181 per esenzione IVA: chi puo beneficiarne? qual é l' ufficio competente per l'emissione al Ministero degli Esteri? come posso saperne di piu ?

Quesito: Modello 181 esenzione IVA.

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Tassazione delle rendite finanziarie.

<!-- Converted from text/rtf format --> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">Redditi d</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">i</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial"> capitale.</FONT></B></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">I redditi di capitale sono tassabili sulla base del principio di cassa, senza la possibilità di dedurre gli eventuali costi eventualmente sostenuti per la loro produzione. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Solo quando si sceglie il "risparmio gestito" (di cui si dirà appresso), i redditi sono tassati in base al risultato della gestione maturata, in deroga al suddetto principio di cassa. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Nella maggior parte dei casi, i redditi di capitale sono soggetti a ritenuta alla fonte da parte dei sostituti d'imposta che li erogano. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">La ritenuta, in via generale, si applica nella misura del 12,50 o del 27 per cento a seconda del tipo di reddito e a seconda del regime prescelto (ordinario o gestito). </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">La ritenuta applicata per le fattispecie più frequenti</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Symbol">·<FONT FACE="Courier New">      </FONT></FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">interessi su depositi, conti correnti bancari o postali: scontano la ritenuta del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">27%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> a titolo d'imposta; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Symbol">·<FONT FACE="Courier New">      </FONT></FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">interessi su mutui, depositi e conti correnti diversi da quelli bancari e postali: sono soggetti alla ritenuta a titolo d'acconto del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">12,50%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Symbol">·<FONT FACE="Courier New">      </FONT></FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">interessi e proventi di obbligazioni, titoli di Stato e titoli similari: </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">se si tratta di proventi su obbligazioni emesse da società quotate in Borsa o da banche, con scadenza inferiore ai 18 mesi, sono soggetti alla ritenuta del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">27%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">se si tratta di obbligazioni con scadenza non inferiore a 18 mesi, emesse da società quotate, si applica la ritenuta del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">12,50%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> (a titolo d'imposta per le persone fisiche non imprenditori, a titolo d'acconto per gli imprenditori); </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">se si tratta di obbligazioni emesse da società non quotate, i proventi da esse derivanti sono soggetti alla ritenuta del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">12,50%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> o del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">27%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> a seconda della loro scadenza (superiore o inferiore ai 18 mesi) e del tasso di interesse applicato; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">sugli interessi e proventi dei titoli di Stato la ritenuta è del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">12,50%</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Symbol">·<FONT FACE="Courier New">      </FONT></FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">capitali corrisposti per contratti di assicurazione sulla vita: se si tratta di contratti stipulati a decorrere dal 1° gennaio 2001, scontano l'imposta sostitutiva del</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">12,50</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman"> per cento (salvo che siano conseguiti da imprenditori) calcolata sulla differenza tra l'ammontare percepito e quello dei premi pagati. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">Redditi d</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">i</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">versi di natura finanziaria</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B><FONT FACE="Arial">.</FONT></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">seconda del tipo di reddito realizzato, sono previste le seguenti modalità di tassazione: </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">1.     </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate, o di cessioni ad esse assimilate, concorrono alla formazione del reddito imponibile di chi li realizza per il 40 per cento del loro ammontare (al netto della relativa quota di eventuali minusvalenze). Le plusvalenze realizzate mediante cessione di partecipazioni qualificate â€" non detenute nell'esercizio di impresa â€" poste in essere a decorrere dal 1° gennaio 2009, concorreranno al reddito nella misura del 49,72 per cento; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">2.     </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">le plusvalenze che derivino dalla cessione di partecipazioni non qualificate non negoziate nei mercati regolamentati e quelle qualificate in società residenti in paesi o territori a regime fiscale privilegiato concorrono, invece, alla formazione del reddito imponibile per il loro intero ammontare; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">3.     </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">scontano, invece, l'imposta sostitutiva del 12,50 per cento i redditi derivanti dalla cessione a titolo oneroso di: </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">partecipazioni non qualificate, titoli o certificati di massa, diversi da quelli di natura partecipativa; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">valute estere e metalli preziosi; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">contratti derivati e rapporti produttivi di redditi di capitale; </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Courier New">o      </FONT></SPAN><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">crediti pecuniari e di strumenti finanziari attraverso cui possono essere conseguiti differenziali positivi o negativi in dipendenza di un evento incerto. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Ai fini dell'applicazione dell'imposta sostitutiva in relazione alle partecipazioni non qualificate ed ai titoli, certificati, contratti e rapporti di cui al numero 3, il contribuente può scegliere tra tre differenti regimi:</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><SPAN LANG="it"><B></B></SPAN><B><SPAN LANG="it"> <FONT FACE="Times New Roman">gestito, amministrato e dichiarativo</FONT></SPAN></B><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Il regime di risparmio gestito può essere applicato non solo ai redditi diversi di natura finanziaria derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate ma anche ai redditi di capitale diversi da quelli derivanti da partecipazioni qualificate. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Scegliendo uno dei primi due regimi (gestito o amministrato), il contribuente è sollevato da tutti gli adempimenti di carattere fiscale, che sono, invece, svolti dagli intermediari autorizzati. Per questo motivo, relativamente a tali redditi, non è tenuto neppure a presentare la dichiarazione dei redditi. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Times New Roman">Applicando, invece, il regime della dichiarazione, che è il solo applicabile nel caso di partecipazioni qualificate, il contribuente deve compilare un apposito quadro della dichiarazione dei redditi, determinare la base imponibile, calcolare e versare la relativa imposta sostitutiva o l'imposta progressiva dovuta nel caso di partecipazioni qualificate.</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"> </SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">REGIME DELLA DICHIARAZIONE</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">è caratterizzato dalla tassazione "al momento del realizzo" dei redditi.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">L'imposta sostitutiva è calcolata dal contribuente e va corrisposta mediante versamento diretto nei termini e nei modi previsti per il versamento delle imposte sui redditi dovute a saldo in base alla dichiarazione dei redditi.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">è possibile la compensazione fra plusvalenze e minusvalenze con possibilità di riportare a nuovo le eventuali minusvalenze eccedenti. </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">  </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">REGIME DEL RISPARMIO AMMINISTRATO</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">è caratterizzato anch'esso dalla tassazione "al momento del realizzo" dei redditi. L'applicazione dell'imposta sostitutiva è però effettuata dall'intermediario abilitato (banche, SIM e gli altri soggetti autorizzati) presso il quale sono depositati i titoli o gli altri strumenti finanziari.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">L'imposta sostitutiva è pari al 12,50 per cento di ogni singola plusvalenza, differenziale positivo o provento percepito dal contribuente. L'opzione per l'applicazione del regime amministrato si può esercitare mediante comunicazione sottoscritta contestualmente al conferimento dell'incarico all'intermediario e all'apertura del deposito o conto corrente. Ha effetto per tutto il periodo d'imposta e può essere revocata entro la scadenza di ciascun anno, con effetto per il periodo d'imposta successivo.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">Non può essere esercitata per le plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate e quelle relative a depositi in valuta. </FONT></SPAN></P> <BR> <BR> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">REGIME DEL RISPARMIO GESTITO</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">A differenza dei regimi della dichiarazione e del risparmio amministrato, quello del risparmio gestito si fonda sul criterio della maturazione.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">Esso comporta, quindi, un'anticipazione dell'imposizione.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">Optando per tale regime, l'imposta sostitutiva è prelevata e versata dal gestore (con l'aliquota del 12,50 per cento) applicandola non su ogni singola plusvalenza o altro reddito realizzato nell'ambito della gestione, ma sul risultato di gestione maturato al termine di ogni periodo d'imposta.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">Il contribuente può esercitare l'opzione mediante comunicazione sottoscritta rilasciata al soggetto gestore all'atto della stipula del contratto e, nei casi di rapporti già in essere, prima dell'inizio del periodo d'imposta. L'opzione è vincolante per tutto il periodo d'imposta e può essere revocata entro la scadenza di ciascun anno solare, con effetto per il periodo d'imposta successivo.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">Se in un anno il risultato della gestione dovesse risultare negativo, l'importo corrispondente può essere computato in diminuzione del risultato dei periodi d'imposta successivi (non oltre il quarto).</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT FACE="Arial">è consentito compensare i risultati negativi complessivi di un periodo d'imposta con quelli positivi dei periodi successivi.</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I><FONT FACE="Arial">Fonte: Agenzia Entrate</FONT></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P>

Tassazione delle rendite finanziarie.

Redditi d i capitale. I redditi di capitale sono tassabili sulla base del principio di cassa, senza la possibilità di dedurre gli event...

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Quesito: info cambiali.

La mia storia è abbastanza complessa ma io cercherò di spiegare il mio problema:Nel 1993 io ho firmato n.3 cambiali da circa 1200 euro (allora c'erano le lire) ciascuna, al mio datore di lavoro, io ho firmato come creditore...cioè il mio nome era scritto sulla cambiale nello spazio " creditore"..... Nello spazio "debitore" vi era il suo nome ,quindi è lui che ha firmato le cambiali ( le cambiali erano tre con scadenza 30.03.1993; 31.04.1993; 31.05.1993) !!!., con il relativo suo indirizzo ( indirizzo della sede della sua ditta)...poi però, io, ho firmato dietro la "girata "con il mio nome , ......... le cambiali le ha prese lui e io penso che le abbia portate in banca per uno sconto cambiali......penso......perchè io non so che fine abbiano fatto le cambiali.Nel frattempo lui è fallito!! io non ho saputo più niente di queste cambiali....e tantomeno non è arrivata nessuna comunicazione a me, ......ma c'è un problema,....... le cambiali a suo tempo furono scritte con la macchina da scrivere elettronica.( le macchine di allora erano facilmente cancellabili)...quindi facilmente lui in futuro avrebbe potuto cambiare la data di scadenza, e io ho paura che se lui, oggi,......è in possesso di queste cambiali ,......forse potrebbe cambiare la data di scadenza e agire contro di me ( anche se io penso che in questo caso è difficile, perchè a distanza di tanti anni, io penso che sono cambiati i bolli della cambiale, e lui non può dimostrare che io ho firmato nel 2001.... ad esempio).Oggi io mi trovo nella condizione di dover aquistare una casa di mia proprietà........posso stare tranquillo? Anche se lui oppure una banca avesse queste cambiali.....loro potrebbero agire contro di me?

Quesito: info cambiali.

La mia storia è abbastanza complessa ma io cercherò di spiegare il mio problema:Nel 1993 io ho firmato n.3 cambiali da circa 1200 euro (allo...

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Quesito: Notificazione ai residenti all'estero AIRE Corte Costituzionale 7 novembre 2007 n. 366.

Ha la sentenza della Corte Costituzionale portata retroattiva? Si tratta di sapere se un accertamento dell'Agenzia delle Entrate notificato ad ottobre 2005 al Comune di un residente all'estero iscritto AIRE è oggi da considerarsi nullo (non valido) e non definitivo. In pratica non si è potuto impugnare l'atto perché non se ne conosceva l'esistenza. E' la cartella di pagamento questa si' notificata dal Concessionario nell'ottobre 2007 all'indirizzo AIRE impugnabile per nullità dell'accertamento iscritto a ruolo tardivamente e quindi il credito dell'Agenzia sarebbe anche prescritto (4 anni da quando il tributo era dovuto nel 2001).

Quesito: Notificazione ai residenti all'estero AIRE Corte Costituzionale 7 novembre 2007 n. 366.

Ha la sentenza della Corte Costituzionale portata retroattiva? Si tratta di sapere se un accertamento dell'Agenzia delle Entrate notific...

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Quesito: errore compilazione CAF.

mi sono accorta oggi, il 25 maggio 2009, che ilCafindustria Emilia Romagna, a cui ho pagato lacompilazione del 730 , ha sbagliato la compilazione degliultimi 3 anni.Infatti mi sono stati caricati gli interessi passivi delmutuo di ristrutturazione prima casa nel quadro E7 invecedi E10, ovvero sono stati considerati come acquisto primacasa e non ristrutturazione, nonostante io abbiapuntualmente consegnato al CAF sia il contratto di mutuoche il rogito dell'abitazione. Questo significa che sarò adebito d'imposta dal momento che l'importo massimo didetrazione è più basso per la ristrutturazione che perl'acquisto.Ovviamente farò compilare la dichiarazione di quest'annocorrettamente, ma come posso correggere le dichiarazionidel 2006, 2007 e 2008? Posso rifarmi sul CAF sulleeventuali spese, dal momento che hanno sempre avuto tutti idocumenti, e che potevano accorgersi subito degli 8 anni didifferenza tra l'anno del rogito e quello del mutuo, chenon rendevano possibile il mutuo come acquisto?

Quesito: errore compilazione CAF.

mi sono accorta oggi, il 25 maggio 2009, che ilCafindustria Emilia Romagna, a cui ho pagato lacompilazione del 730 , ha sbagliato la compila...

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Quesito: Precisazione su detrazione 36% per ristrutturazione edilizia.

Sto eseguendo alcuni lavori di ristrutturazione della casa di mio padre. La DIA è stata presentata a marzo 2007 . In quella data è stata anche inviata comunicazione alla ASL per l’inizio lavori. Causa un disguido , NON è stata inviata subito comunicazione al Centro Operativo di Pescara. Tale comunicazione è avvenuta a ottobre 2007 ed i lavori per i quali si intende usufruire della detrazione del 36% sono stati eseguiti da novembre 2007 a giugno 2008 , quindi dopo aver inviato la comunicazione a Pescara. E’ possibile usufruire della detrazione per costi sostenuti nell’anno 2007(novembree dicembre) -2008 , cioè quelli sostenuti dopo l’invio della comunicazione al Centro Operativo di Pescara ?

Quesito: Precisazione su detrazione 36% per ristrutturazione edilizia.

Sto eseguendo alcuni lavori di ristrutturazione della casa di mio padre. La DIA è stata presentata a marzo 2007 . In quella data è stata anc...

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