Il modello F24 Ep guadagna spazio e fa posto anche alla Tares.

Ampliato il raggio d’azione dell’F24 Enti pubblici. Dall’1 luglio, infatti, potrà essere utilizzato anche per versare la Tares, il nuovo tributo sui rifiuti e sui servizi, la tariffa e la maggiorazione, previste dall’articolo 14 del Dl 201/2011 (decreto “salva Italia).<br /> Ma non è l’unica novità per questo modello di pagamento. Come già avvenuto per le altre tipologie di F24, nel “Dettaglio del versamento” è stato inserito un nuovo campo, il suo nome è “Identificativo operazione tributi locali”. Il “supplemento” di dati è stato richiesto dai Comuni e serve alle amministrazioni locali per correlare i pagamenti dei tributi alle posizioni debitorie dei contribuenti.<br /> <br /> A dare il via libera all’estensione delle modalità di versamento del modello e alla sua modifica, il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 28 giugno.<br /> <br /> Nel nuovo spazio deve essere inserito il “codice identificativo dell’operazione” cui si riferisce il versamento, ma va compilato soltanto se richiesto dal Comune e, in questa eventualità, sarà il Comune stesso a comunicarlo.<br /> <br /> Sulla scia del modello, evoluzione anche per le relative specifiche tecniche. La versione aggiornata è stata approvata con lo stesso provvedimento ed è contenuta nell’allegato 2 al documento.<br /> In rete, inoltre, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, gratuitamente, il software di compilazione e controllo dei nuovi modelli.<br /> <br /> Comunque, se al Comune non interessa conoscere l’identificativo dell’operazione, i vecchi modelli possono non essere cestinati ma compilati e trasmessi secondo le regole delle precedenti specifiche tecniche.<br /> <br /> Rincorre il provvedimento la risoluzione n. 42/E che istituisce i codici tributo da utilizzare per il versamento di tributo, tariffa, maggiorazione e relativi interessi e sanzioni. Nove in tutto.<br /> Eccoli:<br /> “365E” per la Tares<br /> “368E” per la Tariffa<br /> “371E” per la Maggiorazione<br /> “366E” per gli interessi Tares<br /> “367E” per le sanzioni Tares<br /> “369E” per gli interessi Tariffa<br /> “370E” per le sanzioni Tariffa<br /> “372E” per gli interessi Maggiorazione<br /> “373E” per le sanzioni Maggiorazione<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i>

Il modello F24 Ep guadagna spazio e fa posto anche alla Tares.

Ampliato il raggio d’azione dell’F24 Enti pubblici. Dall’1 luglio, infatti, potrà essere utilizzato anche per versare la Tares, il nuovo tri...

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F24 EP: spazio a due causali per le visite mediche dell'Inps.

<br /> Le causali "VMCF" e "VMCS", già in uso con F24, sono ora accolte dal modello F24 enti pubblici. Permettono di versare le somme di spettanza dell'Inps, per i rimborsi delle visite mediche di controllo, in caso di malattia o infortunio dei lavoratori, e dei relativi solleciti. A stabilirlo. l'Agenzia delle Entrate con risoluzione n. 18/E del 22 marzo.<br /> La risoluzione trae origine dalla convenzione stipulata tra l'Agenzia delle Entrate e l'Inps il 18 giugno 2008. Oggetto dell'accordo, la disciplina del servizio di riscossione, mediante il modello F24, delle somme di pertinenza dell'Istituto. Lo stesso istituto previdenziale, ha chiesto l'estensione del versamento delle somme relative ai rimborsi delle visite mediche di controllo, e dei relativi solleciti.<br /> Le causali sono disponibili sul sito dell'Agenzia nella "Tabella dei codici utilizzabili nel modello F24 EP".<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i><br />

F24 EP: spazio a due causali per le visite mediche dell'Inps.

Le causali "VMCF" e "VMCS", già in uso con F24, sono ora accolte dal modello F24 enti pubblici. Permettono di versare l...

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F24 Ep, largo a nuovi campi per gli enti che pagano in solido.

<br /> Il modello F24 enti pubblici cambia look. La nuova versione introduce, nella sezione riservata al contribuente, due distinte dizioni. La prima è per “annunciare” i dati (codice fiscale e denominazione o ragione sociale) riguardanti l’ente pubblico che effettua il versamento, mentre la seconda deve essere compilata nel caso in cui il pagamento venga eseguito per conto di altri soggetti.<br /> <br /> Il modello aggiornato è stato approvato con il provvedimento direttoriale del 9 ottobre, insieme alle specifiche tecniche da utilizzare per la trasmissione telematica dei versamenti all’Agenzia delle Entrate, contenute negli allegati A e B al provvedimento stesso.<br /> <br /> In pratica, le modifiche apportate completano il modulo mettendolo al passo con il suo utilizzo e, in particolare, per i casi in cui l’ente pubblico versa in sostituzione di altri contribuenti, nelle ipotesi di responsabilità solidale per il pagamento d’imposte e contributi.<br /> <br /> In ordine, ecco i nomi delle due nuove suddivisioni:<br /> “dati dell’ente pubblico che effettua il versamento”<br /> “dati da indicare in caso di pagamenti effettuati per conto di altri soggetti”.<br /> <br /> In particolare, la seconda suddivisione comprende il campo “versamento effettuato in qualità di”, nel quale trova posto il codice identificativo del titolo in base al quale l’ente provvede al pagamento, e il campo “per conto di”, riservato al codice fiscale del soggetto per conto del quale lo si esegue.<br /> <br /> L’utilizzo del modello F24 Ep, ricordiamolo, entrato in scena per facilitare e velocizzare i versamenti dell’Irap, delle ritenute Irpef e delle addizionali comunali e regionali da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici, titolari di contabilità speciali e conti di tesoreria unica, ha ampliato, nel tempo, il suo campo d’applicazione ed è stato esteso al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi dovuti a Inps, Inpdap e Inpgi.<br /> <br /> Il provvedimento, inoltre, informa che successive risoluzioni indicheranno i codici identificativi da inserire nel campo “versamento effettuato in qualità di”.<br /> <br /> Il nuovo F24 Ep entrerà in scena ufficialmente dal prossimo 22 ottobre; la versione aggiornata del software di compilazione e controllo è disponibile gratuitamente sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i><br />

F24 Ep, largo a nuovi campi per gli enti che pagano in solido.

Il modello F24 enti pubblici cambia look. La nuova versione introduce, nella sezione riservata al contribuente, due distinte dizioni. La pr...

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Rinominate le causali contributo per effettuare i versamenti Inps.

<br /> Nuova denominazione per le “causali” che consentono il versamento tramite F24 e F24Ep dei contributi di spettanza dell’Inps.<br /> <br /> L'istituto di previdenza ne aveva fatto richiesta lo scorso agosto con la nota 11511.<br /> Invariate le modalità di compilazione dei modelli.<br /> <br /> A stabilirlo, l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 86/E del 14 settembre.<br /> <br /> Ecco l’elenco delle 18 causali, con la nuova denominazione:<br /> P151   Cassa C.T.P.S. – Comunicazione di debito<br /> P152   Cassa C.T.P.S. – Avviso bonario<br /> P251   Cassa C.P.D.E.L. – Comunicazione di debito<br /> P252   Cassa C.P.D.E.L. – Avviso bonario<br /> P351   Cassa C.P.I. – Comunicazione di debito<br /> P352   Cassa C.P.I. – Avviso bonario<br /> P451   Cassa C.P.U.G. - Comunicazione di debito<br /> P452   Cassa C.P.U.G. - Avviso bonario<br /> P551   Cassa C.P.S. - Comunicazione di debito<br /> P552   Cassa C.P.S. - Avviso bonario<br /> P651   Cassa I.N.A.D.E.L. - Comunicazione di debito<br /> P652   Cassa I.N.A.D.E.L.- Avviso bonario<br /> P751   Cassa E.N.P.A.S. - Comunicazione di debito<br /> P752   Cassa E.N.P.A.S. - Avviso bonario<br /> P851   Cassa E.N.P.D.E.P. - Comunicazione di debito<br /> P852   Cassa E.N.P.D.E.P. - Avviso bonario<br /> P951   Cassa Unica Del Credito – Comunicazione di debito<br /> P952    Cassa Unica Del Credito – Avviso bonario<br /> <div> <br /></div> <div> <br /></div> <div> <br /></div> <div> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i></div>

Rinominate le causali contributo per effettuare i versamenti Inps.

Nuova denominazione per le “causali” che consentono il versamento tramite F24 e F24Ep dei contributi di spettanza dell’Inps. L'istitu...

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Contributi da versare all'Inpgi. I codici destinati all'F24 EP.

<br /> Pronti 40 codici tributo per il versamento tramite "F24 EP", da parte degli enti pubblici, dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti all'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi).<br /> Disponibili sul sito dell'Agenzia nella "Tabella dei codici utilizzabili nel modello F24EP", sono stati istituiti con la risoluzione n. 74/E del 9 luglio.<br /> <br /> I nuovi codici fanno seguito al provvedimento del direttore dell'Agenzia del 5 luglio, che ha esteso l'utilizzo del modello "F24 EP", già adottato per il versamento dell'Irap, delle ritenute alla fonte operate per l'Irpef e le relative addizionali comunali e regionali e per il pagamento di contributi e premi dovuti agli enti previdenziali (Inps e Inpdap) e assicurativi (Inail), anche ai contributi Inpgi.<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i><br />

Contributi da versare all'Inpgi. I codici destinati all'F24 EP.

Pronti 40 codici tributo per il versamento tramite "F24 EP", da parte degli enti pubblici, dei contributi previdenziali e assiste...

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Versamento Imu con F24EP. Promossi nove codici tributo.

<br /> Al debutto nove codici per consentire agli enti pubblici il versamento dell’imposta municipale propria (Imu) tramite F24EP. Il termine di scadenza per il  primo appuntamento alla cassa con il nuovo tributo è fissato per lunedì 18 giugno. A istituire i nuovi codici, la risoluzione n. 53/E del 5 giugno.<br /> <br /> L’Imu è stata introdotta in via sperimentale dall’articolo 13 del decreto “Salva Italia” (Dl 201/2011). Il provvedimento direttoriale del 25 maggio scorso, poi, ha esteso la modalità di versamento del tributo tramite F24EP, per consentire l’assolvimento dell’imposta da parte degli enti pubblici.<br /> <br /> Ecco i nuovi codici da utilizzare nel modello F24EP, con i relativi destinatari:<br /> 350E fabbricati rurali ad uso strumentale (destinatario il Comune)<br /> 351E terreni (destinatario il Comune)<br /> 352E terreni (destinatario lo Stato)<br /> 353E aree fabbricabili (destinatario il Comune)<br /> 354E aree fabbricabili (destinatario il Stato)<br /> 355E altri fabbricati (destinatario il Comune)<br /> 356E altri fabbricati (destinatario lo Stato)<br /> 357E interessi da accertamento (destinatario il Comune)<br /> 358E sanzioni da accertamento (destinatario il Comune)<br /> <br /> In caso di ravvedimento, sanzioni e interessi devono essere versati unitamente all’imposta dovuta.<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i><br />

Versamento Imu con F24EP. Promossi nove codici tributo.

Al debutto nove codici per consentire agli enti pubblici il versamento dell’imposta municipale propria (Imu) tramite F24EP. Il termine di s...

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Modello F24 EP.

Il decreto legge n.185/2008, convertito dalla legge n.2/2009, ha esteso l’utilizzo del modello di versamento “F24 enti pubblici” (F24 EP) al pagamento di tutti i tributi erariali, contributi e premi dovuti ai diversi enti previdenziali ed assicurativi. Il modello F24 EP è un modello di pagamento a trasmissione telematica dei versamenti all’Agenzia delle Entrate di cui si avvalgono gli enti pubblici e le Amministrazioni dello Stato sottoposti ai vincoli del sistema di tesoreria unica. Con la circolare n. 147 del 19 novembre 2010, vengono fornite le istruzioni per la compilazione dell’F24 EP per i versamenti all’Inps. <br /><br /><br /><span style="font-style:italic;">Fonte: INPS</span>

Modello F24 EP.

Il decreto legge n.185/2008, convertito dalla legge n.2/2009, ha esteso l’utilizzo del modello di versamento “F24 enti pubblici” (F24 EP) al...

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