Iva agevolata al 10% non solo per le ristrutturazioni.

<!-- Converted from text/rtf format --> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Non soltanto l’edilizia. A godere di un’Iva agevolata saranno anche la ristorazione, la pelletteria, la cura delle persone a domicilio, le piccole riparazioni, i libri stampati e in cd rom, i parrucchieri, la merceria e altri. Esclusi invece alcuni prodotti verdi su cui non c’è accordo. Il via libera lo ha dato il consiglio Ecofin riunitosi oggi a Bruxelles.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial"> </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">L’accordo raggiunto dai ministri dell’Economia e delle Finanze dell’Unione, è stato accolto con favore dall’Italia, come annunciato dal ministro di via XX settembre, Giulio Tremonti, nel corso della conferenza stampa tenuta al termine della riunione.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">È opportuno ricordare, infatti, che l’aliquota ridotta al 10% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio era stata introdotta già con la Finanziaria per il 2000 in attuazione della direttiva comunitaria 1999/85, che consentiva agli Stati membri di prevedere, per un periodo massimo di tre anni, un’Iva agevolata per i settori ad alta intensità di manodopera. Lo “sconto” è stato poi prorogato negli anni, fino al 2010. Evidente, dunque, l’interesse della politica edilizia nostrana.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial"> </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Tornando ai settori ammessi al beneficio dell’applicazione di tassi Iva inferiori al tetto minimo del 15%, nel dettaglio ci sono anche le riparazioni di biciclette, di scarpe e di oggetti in pelle, l’abbigliamento e i tessuti per la casa (anche per le loro riparazioni e modifiche), la pulizia delle finestre nelle abitazioni, i servizi di assistenza a domicilio come gli aiuti domestici, la cura dei giovani, degli anziani, dei malati e dei disabili.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Per quanto riguarda ciò che più conta per l’Italia, e cioè il restauro e la riparazione di abitazioni private, va ricordato però che sono “fuori” dall’agevolazione i materiali utilizzati.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial"> </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">In ogni caso, poiché l’applicazione di un’Iva ridotta può avere effetti positivi o negativi sull’economia dei singoli Stati appartenenti alla Ue, le conclusioni dell’Ecofin non sono vincolanti, nel senso che ogni Paese può autonomamente decidere se usufruire o meno della possibilità.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial"> </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Le decisioni del consiglio dovranno ora passare al vaglio del vertice europeo dei capi di Stato e di governo.</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Fonte: Agenzia Entrate</FONT></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P>

Iva agevolata al 10% non solo per le ristrutturazioni.

Non soltanto l’edilizia. A godere di un’Iva agevolata saranno anche la ristorazione, la pelletteria, la cura delle persone a domicilio, le...

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La mancata integrazione della fattura estera.

<p>La risoluzione numero 56/E, pubblicata dall'Agenzia delle Entrate in data 6 Marzo 2009, si occupa della mancata integrazione della fattura estera con l'imposta dovuta e l'assente annotazione del documento sia sul registro Iva acquisti che sul registro Iva delle fatture emesse. La sanzioni prevista in tale ipotesi è pari ad un importo che varia dal 100 al 200 per cento dell'imposta riguardante l'acquisto di beni e servizi soggetti al meccanismo del reverse charge, da applicarsi nel caso in cui il contribuente voglia sanare la situazione, mediante ricorso all'istituto del ravvedimento operoso. </p><p><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em></p>

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La fotocopia della fattura non rende il costo deducibile.

La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 4502 del 2009, ha stabilito che, al fine di poter dedurre i costi, la fotocopia della fattura non risulta sufficiente; a tal scopo, occorre conservare in azienda l'originale della fattura o il fax originale ricevuto dal fornitore. In caso contrario, l'Amministrazione Finanziaria può non riconoscere la deduzione dei costi e recuperare le relative imposte. Il contenuto della sentenza trae origine dall'articolo 22 del Decreto del Presidente della Repubbica numero 600 del 1973, il quale obbliga alla conservazione della documentazione originale.

La fotocopia della fattura non rende il costo deducibile.

La Corte di Cassazione, con la sentenza numero 4502 del 2009, ha stabilito che, al fine di poter dedurre i costi, la fotocopia della fattura...

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Libri sociali tenuti in modalità informatica con firma digitale e marca temporale.

<p>Il nuovo articolo 2215-bis del Codice civile introduce delle novità circa le modalità per assolvere agli obblighi di numerazione progressiva e di vidimazione dei libri sociali. Nell'ipotesi in cui si decida di tenere i libri in forma digitale, secondo la nuova disposizione legislativa, occore operare secondo cinque step: aprire un file; riprodurre il contenuto da allibrare nel file; trasformare il file in un formato immodificabile; entro tre mesi dall'apertura del file, deve essere apposta la firma digitale dell'imprenditore; sempre entro tre mesi, deve essere apposta la marca temporale. </p><p><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em></p>

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La smaterializzazione della documentazione dell'attività imprenditoriale.

Grazie alla nuova disciplina, introdotta con la Legge numero 2 del 2009, le imprese, al fine di ottenere dei vantaggi in termini di maggiore semplicità e riduzione dei costi, possono ora optare per la formazione, tenuta e gestione integralmente informatizzata di tutta la documentazione dell'attività imprenditoriale; questa novità è contenuta nel nuovo articolo 2215-bis del Codice civile. In termini di valenza probatoria, i documenti formati e tenuti secondo modalità digitali si pongono sullo stesso piano dei documenti cartacei.<br /><br /><br /><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em>

La smaterializzazione della documentazione dell'attività imprenditoriale.

Grazie alla nuova disciplina, introdotta con la Legge numero 2 del 2009, le imprese, al fine di ottenere dei vantaggi in termini di maggiore...

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Quesito: atto di compravendita.

ho acquistato un immobile nel luglio 2008; a mia insaputa il venditore si è accordato con il notaio per dichiarare un prezzo inferiore nell’atto (per evitare eccessive tasse sulla plusvalenza). Durante il rogito non è stato detto niente in proposito, ma due mesi fa, ricontrollando il rogito, ho scoperto il fattaccio!Il venditore non vuole saperne di rettificare, il notaio conferma che senza l’intervento di entrambe le parti non è possibile una rettifica.Ho qualche rimedio che mi consenta di rimediare a questa dichiarazione mendace, senza dover agire in giudizio?Posso tutelarmi in qualche modo nei confronti del fisco (ad esempio, potrei presentare una denuncia del fatto direttamente all’Agenzia dell’entrate o alla Finanza)?Intanto quali sono esattamente i rischi che corro in termini di sanzioni?

Quesito: atto di compravendita.

ho acquistato un immobile nel luglio 2008; a mia insaputa il venditore si è accordato con il notaio per dichiarare un prezzo inferiore nell’...

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Quesito: detraibilità spese della farmacia.

Avrei bisogno di sapere se le spese mediche certificate da scontrini della farmacia sono detraibili anche se nello scontrino non è riportato il codice fiscale del contribuente. E' possibile scriverlo a mano?

Quesito: detraibilità spese della farmacia.

Avrei bisogno di sapere se le spese mediche certificate da scontrini della farmacia sono detraibili anche se nello scontrino non è riportato...

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Quesito: vendite on-line.

Sono un privato. Vorrei vendere per pochi euro su internet delle scatolette di latta dipinte da me. Puo' essere considerato lavoro occasionale? Ci sono dei limiti? Esiste un importo limite per non dover aprire partita iva etc.?

Quesito: vendite on-line.

Sono un privato. Vorrei vendere per pochi euro su internet delle scatolette di latta dipinte da me. Puo' essere considerato lavoro occa...

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Quesito: pagamento INARCASSA RE23.

mio marito e' ingegnere libero profesionista . Affitta unastanza del suo studio ad un altro professionista emettendo fattura conpartita IVA. Questi importi sono inseriti nel rigo RE3 cioe' nel rigodei compensi derivati da altri proventi lordi ma la commercialista poime li aggiunge anche nel rigo RE23 perche' compensi , anche se nonprofessionali , emessi con Partita IVA. A questo punto l'INARCASSApretende il 10% dei proventi del rigo RE23 . Ma come e' possibile chemio marito debba pagare ad una cassa di previdenza , anche il 10% diproventi non di tipo professionale ?

Quesito: pagamento INARCASSA RE23.

mio marito e' ingegnere libero profesionista . Affitta unastanza del suo studio ad un altro professionista emettendo fattura conpartita...

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Quesito: chiarimenti compilazione della nota spese.

Sono una giovane avvocato che ha aderito al regime semplificato per i contribuenti minimi. Nelle mie parcelle non calcolo più l'IVA, ma nelle note spese che noi avvocati siamo soliti allegare agli atti da depositare in tribunale quali ad esempio decreti ingiuntivi, comparse conclusionali etc. finora ho calcolato la voce IVA insieme alla CPA, ed al rimborso forfetario spese generali. Tali note spese sono rivolte a controparte, non al cliente, cui invece emetto parcella senza calcolare IVA. E' giusto, o sono in errore?

Quesito: chiarimenti compilazione della nota spese.

Sono una giovane avvocato che ha aderito al regime semplificato per i contribuenti minimi. Nelle mie parcelle non calcolo più l'IVA, ma ...

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Quesito: Legittimo avviso di accertamento dic 01 per anno '95/present. 96? Legittima sanzione nel 2002?

Legittimo, avviso di accertamento del dic 01 per anno '95/present. 96?Non è illegittima la sanzione comminata nel 2002?Avendo commercialista dimenticato nei termini di opporre ricorso appello nel 2003la sanzione definitiva, BASATA su ATTO Illegittimo (ben oltre i termini= 4 anni) non è illegittima ?

Quesito: Legittimo avviso di accertamento dic 01 per anno '95/present. 96? Legittima sanzione nel 2002?

Legittimo, avviso di accertamento del dic 01 per anno '95/present. 96?Non è illegittima la sanzione comminata nel 2002?Avendo commercial...

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Quesito: IVA al 4% e ristrutturazione con relativa detrazione del 36%.

ho acquistato dei locali commerciali al piano inferiore alla mia abitazione, che con apposito iter burocratico diventeranno annessi alla mia abitazione, che è una prima casa, cambiando quindi destinazione d'uso.In questo caso dovrò necessariamente ristrutturare i locali, posso chiedere l'applicazione dell'Iva al 4%, per ampliamente abitazione nondi lusso ai prestatori di opere edilizie ecc, e poi chiedere la detrazione del 36% per la ristrutturazione%

Quesito: IVA al 4% e ristrutturazione con relativa detrazione del 36%.

ho acquistato dei locali commerciali al piano inferiore alla mia abitazione, che con apposito iter burocratico diventeranno annessi alla mia...

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Quesito: Detrazione/Deduzione da IRPEF di integratori alimentari.

A un mio parente affetto da una malattia degenerativa (con invalidità riconosciuta da commissione ASL) da alcuni anni 4 specialisti (tra cui 1 prof. univers. e 2 primari ospedalieri ) concordemente prescrivono l'utilizzo continuativo di 2 specifici prodotti classificati come integratori alimentari allo scopo di contrastare il progredire della malattia e attivare al massimo la funzionalità dell'organo leso . Non vegono prescritti farmaci; peraltro non pare esistano nel prontuario AIFA farmaci che abbiano la composizione dei suddetti 2 integratori messi a punto specificamente per quella patologia. Il mio parente assicura che la mancata assunzione di essi per più giorni gli causa disagio per peggioramento dei sintomi della malattia.Due CAF interpellati per il prossimo 730 affermano di non poter accettare scontrini parlanti con detti integratori in quanto rischierebbero sanzioni dell'Agenzia Entrate che si è espressa con la risoluz. 256 /2008 .E' mai possibile che nella predetta situazione i succitati integratori npon possano essere considerati spese sanitarie e come tali messi in detrazione o deduz. trattandosi di soggetto riconosciuto invalido proprio per quella patologia?Val la pena di includerli tra le spese sanitarie e magari finire in contenzioso in commissione tributaria?Che consigli posso dare al mio anziano parente?

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A un mio parente affetto da una malattia degenerativa (con invalidità riconosciuta da commissione ASL) da alcuni anni 4 specialisti (tra cui...

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Quesito: detrazioni per figli a carico.

volevo fare una domanda sulle detrazioni per i figli acarico.Io ho uno stipedntio fisso mensile che non prevede unsuperminimo ma un netto concordato che ogni mese non è lo stesso mavaria, appunto per far risultare sempre lo stesso stipendio. Andando aparlare con l'ufficio personale e chiedendo per le detrazioni per figlia carico mi hanno detto che le stesse vengono assorbite ogni mese daquesto netto concordato e che la mia quota 50%, perchè l'altro 50% èsullo stipendio di mia moglie, viene "persa a causa di questo nettoconcordato". Allora ho chiesto se fosse possibile non dichiarare ifigli a carico con la carta che ogni anno mi consegnano e dichiarare iltutto solo nel 730. La risposta è stata che non era possibile perchè èobbligatorio compilare la carta per le detrazioni.La mia domanda è:come posso non perdere la mia quota delle detrazioni? premetto che io emia moglie non siamo separati e che il reddito complessivo è inferioreai 45.000 euro annui e che i figli sono 2 di cui uno inferiore ai 3anni.

Quesito: detrazioni per figli a carico.

volevo fare una domanda sulle detrazioni per i figli acarico.Io ho uno stipedntio fisso mensile che non prevede unsuperminimo ma un netto co...

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Quesito: info 730.

volevo sapere se io avendo intestato solo un'auto e nientaltro devo fare il 730 e vorrei sapere sia in caso positivo che negativo cosa devo fare per ottenere il rimborso per l'IVA per le spese mediche, assicurazione vita, ... (se c'è qualcos'altro me lo potete indicare?).

Quesito: info 730.

volevo sapere se io avendo intestato solo un'auto e nientaltro devo fare il 730 e vorrei sapere sia in caso positivo che negativo cosa d...

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