Ici abitazione principale, "ravvedimento" gratis fino al 26 agosto.

Evitano le sanzioni gli omessi o insufficienti versamenti della prima rata Ici 2008 se correttamente eseguiti entro il 26 agosto. Ieri, infatti, è entrata in vigore la legge 126/2008 di conversione del Dl 93, che consente di rimediare, nei successivi 30 giorni, agli errori causati da obiettiva difficoltà nell'individuare gli immobili esentati dal pagamento del tributo locale. Nel decreto, inoltre, tassazione ridotta sperimentale su straordinari e premi di produttività, e facoltà di rinegoziare i mutui per la prima casa allungando la scadenza.

Ici abitazione principale, "ravvedimento" gratis fino al 26 agosto.

Evitano le sanzioni gli omessi o insufficienti versamenti della prima rata Ici 2008 se correttamente eseguiti entro il 26 agosto. Ieri, infa...

Continua a leggere...»

Incentivi start up.

L'articolo 3, comma 1, del Decreto Legge numero 112 del 2008, ha introdotto nell'articolo 68 del Tuir i nuovi commi 6-bis e 6-ter, con i quali viene prevista un'esenzione relativa alle plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni societarie, qualificate e non, possedute al di fuori dell'attività d'impresa, reinvestite in società di nuova o recente costruzione; tale agevolazione si pone lo scopo di incentivare gli investimenti privati nelle imprese che si trovano nella fase di start up. Tale nuova disposizione legislativa necessita di chiarimenti, al fine di sciogliere numerosi dubbi interpretativi, in ordine alla sua concreta applicazione operativa.

Incentivi start up.

L'articolo 3, comma 1, del Decreto Legge numero 112 del 2008, ha introdotto nell'articolo 68 del Tuir i nuovi commi 6-bis e 6-ter, c...

Continua a leggere...»

Tassazione dei fondi immobiliari.

In tema di tassazione dei fondi immobiliari, a seguito degli interventi introdotti dal Decreto Legge numero 112 del 2008, sono state introdotte le seguenti modifiche: la ritenuta sui proventi distribuiti passa dal 12,5 al 20 per cento; viene introdotta un'imposta patrimoniale dell'1 per cento sui fondi a ristretta base partecipativa o "di famiglia". Per quest'ultima tipologia, viene aumentata al 20 per cento anche l'aliquota sui capital gains realizzati dai partecipanti.<br /><br /><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em>

Tassazione dei fondi immobiliari.

In tema di tassazione dei fondi immobiliari, a seguito degli interventi introdotti dal Decreto Legge numero 112 del 2008, sono state introdo...

Continua a leggere...»

Abrogazione parziale della certificazione energetica.

La versione della manovra d'estate, post maxiemendamento al Decreto Legge numero 192 del 2005, ha abrogato l'obbligo di allegare l'attestato di certificazione energetica ai rogiti a pena di nullità e, nei contratto di locazione, quello di consegnare l'attestato all'inquilino. Tale abrogazione potrebbe portare all'emersione di notevoli difficoltà interpretative. La soluzione più plausibile consiste nel ritenere che l'abrogazione escluda l'obbligo di allegare l'attestato alle compravendite, ma non quello a capo del venditore o del locatore di consegnare la certificazione energetica. Inoltre, in tale ambito, diversi Governi decentrati hanno emanato normative ad hoc.<br /><br /><em>Fonte: Il Sole 24 Ore</em>

Abrogazione parziale della certificazione energetica.

La versione della manovra d'estate, post maxiemendamento al Decreto Legge numero 192 del 2005, ha abrogato l'obbligo di allegare l...

Continua a leggere...»

Quesito: conguaglio IRPEF nuova azienda.

chiedo il tuo aiuto perchè non ci sto capendo più niente!<br />A inizio Giugno di quest'anno ho cambiato azienda.<br />Ho ricevuto da loro TFR (lordo=14.743€), ratei 13a e 14a (lordo=6.190€)<br />ed un pre CUD che ammontava a 43.046,20€ con rtienute IRPEF pari a 12.001,22€.<br />Ho consegnato il pre CUD alla nuova azienda (con cui ho un reddito di<br />95.000€ su 14 mensilità e mi hanno detto che avrò un salasso a<br />Dicembre a causa del conguaglio IRPEF.<br /><br />Vorrei cercare di capire quanto ammonterà il totale che dovrò pagare<br />in conguaglio.<br />E anche se l'imposta su TFR e ratei l'ho già pagata.

Quesito: conguaglio IRPEF nuova azienda.

chiedo il tuo aiuto perchè non ci sto capendo più niente! A inizio Giugno di quest'anno ho cambiato azienda. Ho ricevuto da loro TFR (lo...

Continua a leggere...»

Quesito: accertamento con adesione.

<span style="font-family:Arial;font-size:85%;">Un contribuente a cui è stato notificato un avviso di Aceertamento il </span> <div> </div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">19/06/2008 deve presentare istanza di accertamento con adesione il <strong>18/08/2008</strong> ( cioè </span></div> <div> </div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">entro i 60gg. dalla notifica ) o vale anche per la presentazione dell'istanza di </span></div> <div> </div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">accertamento con adesione la proroga </span><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">feriale con spostamento dei termini al 03/10/2008 ?</span></div> <div> </div>

Quesito: accertamento con adesione.

Un contribuente a cui è stato notificato un avviso di Aceertamento il 19/06/2008 deve presentare istanza di accertamento con adesione i...

Continua a leggere...»

Quesito: liquidazione credito IRPEF in busta paga.

nel mese di Luglio 2007 a seguito della presentazione del 730 presso un CAF è<br />emerso un credito IRPEF di 895,00 euro che il mio datore di lavoro mi ha pagato<br />ma senza indicare tale credito nella rispettiva busta paga (in altri termini<br />l'importo della busta paga è inferiore rispetto al relativo bonifico). Vorrei<br />sapere se questa è una procedura consentita (gli altri anni il credito o il<br />debito veniva indicato in busta paga in una voce specifica).

Quesito: liquidazione credito IRPEF in busta paga.

nel mese di Luglio 2007 a seguito della presentazione del 730 presso un CAF è emerso un credito IRPEF di 895,00 euro che il mio datore di la...

Continua a leggere...»

Quesito: aliquota lavoro a tempo determinato.

<div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">sono uno studente universitario e durante l'estate lavoro per guadagnare qualche soldo;</span></div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">questa estate lavoro in un campeggio, ho un contratto che è iniziato il 16/06/2008 e cesserà il 31/08/2008,</span></div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">ho visto che pago un'aliquota del 23% su un reddito presunto che io non ho perchè lavoratore a tempo determinato,</span></div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">volevo sapere se è vero che per chi non raggiunge i 6500 euro di reddito i soldi che gli tolgono nel mio esempio calcolati </span></div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">su un' aliquota del 23% gli vengono ridati?</span></div> <div><span style="font-family:Arial;font-size:85%;">E se è vero allora li riceverò tutti insieme alla mia ultima bustapaga comprensiva di tfr ferie e 13 e 14 esima?</span></div>

Quesito: aliquota lavoro a tempo determinato.

sono uno studente universitario e durante l'estate lavoro per guadagnare qualche soldo; questa estate lavoro in un campeggio, ho un c...

Continua a leggere...»

Quesito: busta paga badante.

Devo assumere una ragazza moldava come lavoratrice domestica livello cs, in quanto non sono autosufficiente. Il minimo contrattuale è 862,24 € mensili a cui credo vada aggiunta indennità vitto e alloggio per altri 4,773 € giornalieri. Io ho previsto 5 ore di assistenza giornaliera per 5 giorni la settimana, mi chiedo dunque se il minimo lo devo corrispondere integralmente oppure se posso basarmi sulle effettive ore di lavoro. Inoltre mi chiedo se il minimo comprenda i contributi che lei deve versare oppure no.

Quesito: busta paga badante.

Devo assumere una ragazza moldava come lavoratrice domestica livello cs, in quanto non sono autosufficiente. Il minimo contrattuale è 862,24...

Continua a leggere...»

Irap dichiarata ma non dovuta: Commissione tributaria provinciale di Pisa.

<!-- Converted from text/rtf format --> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Lo svolgimento di un’attività senza autonoma organizzazione non esonera il contribuente dal versamento dell’Irap, ma legittima eventualmente solo la richiesta di rimborso dell’imposta pagata.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Questo, in sintesi, il principio di diritto adottato dalla Ctp di Pisa con la sentenza 59/6/08, depositata il 14 maggio 2008, relativa a una controversia sorta per una cartella di pagamento con cui era stato chiesto il pagamento dell’Irap risultante dalla dichiarazione e mai versata.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Le posizioni delle parti in giudizio possono essere così riassunte:</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">il contribuente chiedeva l’annullamento della cartella perché l’imposta richiesta non era dovuta in quanto l’attività professionale svolta era priva di autonoma organizzazione </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">l’ufficio dell’Agenzia, pur riconoscendo in via di principio che il presupposto dell’Irap è l’esercizio di un’attività autonomamente organizzata, eccepiva che quanto affermato dal contribuente non era supportato da alcuna prova.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">La motivazione della sentenza</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">I giudici pisani, pur riconoscendo, in astratto, che l’attività svolta dal contribuente (consulente informatico) poteva essere esercitata in assenza di organizzazione e pur verificando, in concreto, che dalle dichiarazioni dei redditi presentate emergevano solo un minimo compenso a terzi e una modesta quota di ammortamento, hanno rigettato il ricorso per una questione pregiudiziale assorbente le questioni di merito.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Infatti, quando il contribuente nell’Unico compila il quadro IQ, determinando il valore della produzione netta e liquidando l’entità del tributo dovuto, l’Irap va in ogni caso versata e l’unica possibilità per recuperare l’imposta ritenuta indebita è la domanda di rimborso.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Da tale premessa il collegio ha fatto derivare l’inammissibilità del ricorso in quanto, poiché l’iscrizione a ruolo per omesso versamento era stata originata dall’autoliquidazione del tributo operata in dichiarazione dal contribuente, la conseguente cartella poteva essere impugnata solo per vizi propri dell’atto, ma non per contestare in radice la pretesa tributaria in essa contenuta.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Fonte: Agenzia Entrate</FONT></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P>

Irap dichiarata ma non dovuta: Commissione tributaria provinciale di Pisa.

Lo svolgimento di un’attività senza autonoma organizzazione non esonera il contribuente dal versamento dell’Irap, ma legittima eventualmen...

Continua a leggere...»

Quesito: ICI casa bifamiliare.

Io e mio fratello abbiamo costruito un casa bifamigliare su un terreno di cui eravamo comproprietari.Il risultato è stato che anche la casa, seppur divisa in due unità distinte, è risultata in comproprietà. Ognuno di noi due fratelli abita con le proprie famiglie nella propria porzione di casa.Fino ad ora ci è stato chiesto di pagare l'ICI con aliquota prima casa sul 50% della porzione abitata e con aliquota superiore (quindi non come prima casa) sulla metà occupata dall'altro fratello e viceversa. Con l'eliminazione dell'ICI sulla prima casa come dobbiamo comportarci?

Quesito: ICI casa bifamiliare.

Io e mio fratello abbiamo costruito un casa bifamigliare su un terreno di cui eravamo comproprietari.Il risultato è stato che anche la casa,...

Continua a leggere...»

Quesito: diritto camerale 2005.

Ho una discussione in corso col mio commercialista Nel 2005 dovevo pagare il diritto camerale, circa 80 euro, lui mi disse che avendo dei crediti delle tasse avebbe fatto la compensazione sull'f24 e quindi di non pagare nulla. Anni dopo arriva la cartella esattorialeIl commercialista va 3 volte in camera di commercio presentandogli la compensazione così calcolatamaggiorazione 0,40% sull'importo 80 euro, totale 80,32 versati in aggiunta ha calcolato la sanzione 3,01 euro + interessi calcolati al 2,5% a partire dal 20/07/2005 e versato anche quella, come da normativa sul ravvedimento operoso a breve termine.La camera di commercio ha detto che il ravvedimento a breve termine era insufficiente in quanto le date sonoscadenza diritto camerale 20/06/2005scadenza per il ravvedimento breve termine 20/07/2005 l'f24 con la compensazione calcolata come sopra ha data 01/08/2005Poiché il ravvedimento a breve termine può essere fatto entro 30 giorni dalla scadenza del diritto camerale (20/06/2005), la camera di commercio sostiene che il termine ultimo era 20/07/2005 quindi ha considerato insufficiente il ravvedimento breve termine fatto al 01/08/2005.Il mio commercialista sostiene che invece era ancora valido in quanto sostiene che i 30 gg debbano essere intesi dalla data del termine per la maggiorazione , cioè il 20/07/2005 e che quindi il ravvedimento breve termine potesse essere fatto fino a 30 gg dopo il 20/07/2005 anziché il 20/06/2005 Non ho trovato assolutamente nulla a sostegno di questa sua "interpretazione"In pratica il ravvedimento a breve termine si deve considerare entro 30 gg dalla data scadenza del 20/06/2005 o dalla data di scadenza 20/07/2005?

Quesito: diritto camerale 2005.

Ho una discussione in corso col mio commercialista Nel 2005 dovevo pagare il diritto camerale, circa 80 euro, lui mi disse che avendo dei cr...

Continua a leggere...»

Quesito: IVA commerciante materassi.

vorrei sapere gli adempimenti per un commerciante di materassi che acquista al 20% e rivende a volte con iva al 4% per la legge sulle agevolazioni per gli invalidi.si deve fare per forza fattura o basta lo scontrino fiscale?e poi a parte tenere la documentazione che certifica l'invalidita' nelle liquidazioni deve fare la ventilazione o cosa altro?

Quesito: IVA commerciante materassi.

vorrei sapere gli adempimenti per un commerciante di materassi che acquista al 20% e rivende a volte con iva al 4% per la legge sulle agevol...

Continua a leggere...»

Quesito: errori e risarcimento commercialista.

Per un errore di calcolo del commercialista ho dovuto pagare 28 euro di multa.Fattoglielo notare non ha mai chiesto scusa né propostosi di rifondermi, nè tantomeno mi aveva segnalato l'errore palese, come se la cosa non lo riguardasseOa mi ha mandato la fattura annuale per i suoi "servigi".Posso decurtare 'sti 28 euro dalla sua fattura o devo andare dal giudice o cosa devo fare per riavere il danno rimborsato? Capisco che è una cifra irrisoria ma è il modo di fare del commercialista che mi ha indisposta

Quesito: errori e risarcimento commercialista.

Per un errore di calcolo del commercialista ho dovuto pagare 28 euro di multa.Fattoglielo notare non ha mai chiesto scusa né propostosi di r...

Continua a leggere...»

Quesito: detrazione tasse universitarie e spese mediche.

Mio figlio, studente universitario, nel 2007 ha guadagnato, per un lavoro occasionale, solo 1.000 euro. Per recuperare la ritenuta d'acconto presenterà l'UNICO 2008. Le tasse universitarie e le spese mediche che ho sostenuto per lui, devono essere dichiarate da mio figlio o, essendo fiscalmente a mio carico, posso dichiararle io?

Quesito: detrazione tasse universitarie e spese mediche.

Mio figlio, studente universitario, nel 2007 ha guadagnato, per un lavoro occasionale, solo 1.000 euro. Per recuperare la ritenuta d'acc...

Continua a leggere...»