Quesito: leasing immobiliare.

Un cliente sottoscrive nel 2005 un contratto di leasing immobiliare per l’acquisto di un immobile strumentale; la società di leasing opta per l’applicazione dell’Iva e pertanto tutte le fatture emesse vengono assoggettate all’iva di legge.Ora il cliente decide di estinguere anticipatamente il contratto di leasing; il medesimo afferma che l’estinzione, quale atto modificativo del contratto, possa non essere assoggettata ad Iva applicando il regime del Reverse Charge.Al riguardo non ho trovato alcuna documentazione ma gradirei un vostro parere e sinceramente mi sembra un po’ strana la cosa in quanto ritengo che l’estinzione anticipata debba seguire lo stesso regime di assoggettamento iva dei vari canoni.

Quesito: leasing immobiliare.

Un cliente sottoscrive nel 2005 un contratto di leasing immobiliare per l’acquisto di un immobile strumentale; la società di leasing opta pe...

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Quesito: acquisto immobile commerciale.

STO TRATTANDO L'ACQUISTO DI UN NEGOZIO E VORREI SAPERE SE MI CONVIENE ACQUISTARLO COME SOCIETA' O COME PRIVATO, NEL PRIMO CASO CHE TASSE O ALIQUOTE PAGO IN PIU' ED EVENTUALMENTE POSSO CHIEDERE IL RIMBORSO???

Quesito: acquisto immobile commerciale.

STO TRATTANDO L'ACQUISTO DI UN NEGOZIO E VORREI SAPERE SE MI CONVIENE ACQUISTARLO COME SOCIETA' O COME PRIVATO, NEL PRIMO CASO CHE T...

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Quesito: omessa dichiarazione.

sono un agente di commercio che avendo perso lavoro da due anni non faccio la dichiarazione dei redditi.al momento ho firmato un contratto di agente e vorrei rimettere le cose a posto cosa posso fare e che tipo di sanzioni vado incontro???

Quesito: omessa dichiarazione.

sono un agente di commercio che avendo perso lavoro da due anni non faccio la dichiarazione dei redditi.al momento ho firmato un contratto d...

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Reddito dipendenti all'estero.

Anche per gli anni antecedenti al 2000, "il reddito di lavoro dipendente di un residente in Italia, ricevuto da un datore di lavoro residente in Italia in corrispettivo di una attività dipendente svolta all'estero, è imponibile in Italia". L'inversione di rotta della Corte di cassazione si è avuta con la sentenza n. 24455/2008.

Reddito dipendenti all'estero.

Anche per gli anni antecedenti al 2000, "il reddito di lavoro dipendente di un residente in Italia, ricevuto da un datore di lavoro res...

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Scadenza all'orizzonte per le locazioni esenti Iva.

Contratti di locazione esenti da Iva all'appello. Scade il 1° dicembre il termine per la registrazione telematica dei contratti di affitto di immobili che si configurano come prestazioni di servizi, rese nell'ambito di gruppi bancari, assicurativi e tra gruppi di imprese, con carattere ausiliario rispetto all'attività delle società del gruppo, e di quelli stipulati da consorzi e società consortili.

Scadenza all'orizzonte per le locazioni esenti Iva.

Contratti di locazione esenti da Iva all'appello. Scade il 1° dicembre il termine per la registrazione telematica dei contratti di affit...

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Accertamento. Cambio di residenza e notifica.

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 26542 del 2008 ha deciso che sempre illegittima la notifica dell'accertamento effettuata ad un indirizzo diverso da quello del contribuente. A questo fine infatti la sentenza della Corte Costituzionale n. 360/03 aveva dichiarato illegittima la norma che consentiva di procedere alla notifica nel precedente domicilio per 60 giorni dopo l'avvenuta variazione anagrafica. Di conseguenza la modifica della residenza ha effetto immediato anche per i giudizi in corso (come nel caso specifico) e quindi la cartella notificata nel vecchio indirizzo alcuni giorni dopo il cambio di residenza radicalmente nulla.

Accertamento. Cambio di residenza e notifica.

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 26542 del 2008 ha deciso che sempre illegittima la notifica dell'accertamento effettuata ad un...

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Per le imprese benefici nel 2009.

Il pacchetto di misure che il Governo sta elaborando per contrastare la crisi economica di questo periodo si muove in due direzioni: alcuni interventi riguardano le famiglie (social card, bonus fiscale per i meno abbienti, sconto sulle bollette energetiche e taglio temporaneo alle accise sui carburanti) altri sono invece rivolti alle imprese (Iva per cassa, parziale deducibilit dell'Irap dalle imposte dirette, crediti di imposta per la ricerca, rivalutazione dei beni con riallineamento dei valori civilistici e fiscali).

Per le imprese benefici nel 2009.

Il pacchetto di misure che il Governo sta elaborando per contrastare la crisi economica di questo periodo si muove in due direzioni: alcuni ...

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Agevolazioni per la sicurezza.

Sul sito <a href="http://www.inail.it/">www.inail.it</a> è disponibile la nuova versione aggiornata del modello OT/24 utilizzabile dai datori di lavoro che vogliono beneficiare delle agevolazioni previste dall'art. 24 del DM 12 dicembre 2000 per la realizzazione di interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legge. La nota Inail 8632 del 13 Novembre 2008 contiene le regole da rispettare per tali benefici. Scadenza presentazione domande entro il 31 gennaio 2009.

Agevolazioni per la sicurezza.

Sul sito www.inail.it è disponibile la nuova versione aggiornata del modello OT/24 utilizzabile dai datori di lavoro che vogliono beneficia...

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Il Fisco incentiva gli omaggi natalizi.

Con le regole sulle spese di rappresentanza contenute nel decreto del ministero dell'Economia (in corso di emanazione)gli omaggi natalizi risultano più convenienti. Gli acquisti di valore unitario fino a 50 Euro beneficiano della deduzione piena; gli acquisiti di valore unitario superiore a questa soglia godranno della deduzione integrale se il loro ammontare, assieme a quello delle altre spese di rappresentanza inerenti, sarà inferiore ai limiti massimi di congruità fissati dal decreto.

Il Fisco incentiva gli omaggi natalizi.

Con le regole sulle spese di rappresentanza contenute nel decreto del ministero dell'Economia (in corso di emanazione)gli omaggi nataliz...

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Dalla donazione alla detrazione. Tutto in busta paga: Risoluzione n. 441/E del 17 novembre 2008.

<!-- Converted from text/rtf format --> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Il datore di lavoro nella veste di sostituto d'imposta può riconoscere, in sede di conguaglio, la detrazione corrispondente al 19% dell'importo da esso trattenuto al dipendente e versato per suo ordine e conto alla Onlus a titolo di erogazione liberale, a condizione che venga adottata una procedura che assicuri nel contempo la tracciabilità del versamento e la riferibilità dell'erogazione all'effettivo donante.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Questi in sintesi i chiarimenti forniti dall'agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 441/E del 17 novembre.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">La questione trae origine dall'iniziativa, portata avanti da alcune imprese, di promuovere tra i propri dipendenti una raccolta fondi da destinare a una Onlus, attraverso la donazione dell'equivalente di un'ora di lavoro. Allo scopo di incentivare le donazioni e facilitare gli adempimenti a carico degli stessi lavoratori, l'intenzione degli imprenditori era quella di effettuare i versamenti per conto dei dipendenti, riconoscendo successivamente agli stessi, nella veste di sostituti d'imposta, in sede di conguaglio, la detrazione d'imposta del 19% dell'importo trattenuto a titolo di erogazione liberale.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">L'agenzia delle Entrate, dopo aver ricordato come l'articolo 15, comma 1, lettera i-bis), del Tuir, preveda per le persone fisiche la possibilità di detrarre dall'imposta lorda un importo pari al 19% delle erogazioni liberali in denaro, per un importo non superiore a 2.065,83 euro, effettuate, tra l'altro, a favore delle Onlus, si è soffermata sulle modalità che devono essere osservate per effettuare le predette donazioni.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">La risoluzione ha anche evidenziato che la detrazione, per espressa previsione normativa, è consentita a condizione che il versamento delle somme erogate sia eseguito tramite banca o ufficio postale, ovvero attraverso carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">La specificità della questione oggetto dell'interpello risiedeva nel fatto che, come già specificato, il datore di lavoro assumeva l'onere di trattenere direttamente dallo stipendio le somme destinate dal dipendente a favore di una determinata Onlus, portando a termine l'intera fase del versamento della somma trattenuta e della successiva detrazione, in sede di conguaglio, in veste di sostituto d'imposta.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Il datore di lavoro-sostituto d'imposta, nell'ambito degli ordinari adempimenti connessi all'erogazione dei compensi dovuti per la prestazione di lavoro, si proponeva di semplificare gli oneri a carico del dipendente-donante, assicurando nel contempo la tracciabilità del versamento e la riferibilità dell'erogazione all'effettivo donante.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Al riguardo, l'agenzia delle Entrate ha ritenuto che il datore di lavoro, osservata una dettagliata procedura a garanzia di tracciabilità e trasparenza, potesse riconoscere in sede di conguaglio, ai sensi dell'articolo 23, comma 3, del Dpr 600/1973, la detrazione pari al 19% dell'importo trattenuto al dipendente e versato alla Onlus.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">La procedura proposta dall'istante è stata ritenuta idonea dall'Amministrazione, con alcune integrazioni:</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">il dipendente deve autorizzare singolarmente la trattenuta dell'ora di stipendio con l'indicazione del mese di riferimento e deve, altresì, dare mandato individuale a effettuare per suo conto l'erogazione liberale a favore di una determinata Onlus tramite bonifico bancario </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">l'impresa</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">trattiene la somma concordata nel mese prefissato, indicando sul relativo "cedolino" una voce esplicativa dalla quale risulti che la somma viene trattenuta per essere versata a una determinata Onlus a titolo di erogazione liberale </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">sulla base dei singoli mandati, effettua tramite bonifico il versamento dell'intera somma raccolta, specificando nella causale che l'erogazione liberale è effettuata per conto dei dipendenti mandanti, con l'indicazione del numero degli eroganti e il mese di riferimento </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">in relazione a ciascun bonifico compila un elenco in duplice copia - contenente i nominativi dei donanti, l'importo a ciascuno trattenuto e versato e il mese in cui è stata effettuata la trattenuta - e lo trasmette alla Onlus</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">la Onlus restituisce all'impresa una copia del citato elenco contenente una dichiarazione di ricevuta, sottoscritta dal proprio rappresentante legale, della somma totale a essa versata con gli estremi del bonifico bancario </FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">ancora l'impresa rilascia nominativamente a ciascun dipendente-donante una specifica attestazione, contenente, oltre ai dati dell'impresa stessa, la dichiarazione di avere effettuato un bonifico alla Onlus (di cui dovrà essere indicata la denominazione completa) per suo ordine e conto, indicando la data del bonifico, l'importo trattenuto e versato a titolo di erogazione liberale, unitamente a una copia della ricevuta rilasciata dalla organizzazione beneficiaria.</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <BR> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Fonte: Agenzia Entrate</FONT></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P>

Dalla donazione alla detrazione. Tutto in busta paga: Risoluzione n. 441/E del 17 novembre 2008.

Il datore di lavoro nella veste di sostituto d'imposta può riconoscere, in sede di conguaglio, la detrazione corrispondente al 19% del...

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Quesito: rimborso quote/utile scioglimento s.r.l.

Detengo il 5% di una s.r.l. insieme ad altri tre soci con quote di parientità. L'amministratore unico, che rappresenta l'80%, ha deciso disciogliere la società e incorporarla nella capogruppo.Cosa conviene fare per la distribuzione degli utili, compresi quelliaccantonati negli anni precedenti, ai fini fiscali per non esseretassati come società di capitali e come persone fisiche? Non so sel'azienda opera in regime di trasparenza fiscale.Qual è la strada migliore per la restituzione delle quote delcapitale sociale dei soci di minoranza?

Quesito: rimborso quote/utile scioglimento s.r.l.

Detengo il 5% di una s.r.l. insieme ad altri tre soci con quote di parientità. L'amministratore unico, che rappresenta l'80%, ha dec...

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Quesito: ritenuta 4% condominio.

SI CHIEDE PARERE IN MERITO ALL'APPLICABILITA' RITENUTA ACCONTO 4% EX ART. 25 TER PER IMPOSTE DIRETTE SUI COMPENSI PAGATI DA UN CONDOMINIO A UNA SOCIETA' PER PUBBLICAZIONE ANNUNCIO FUNEBRE RICHIESTO DAL CONDOMINIO STESSO PER LA MORTE DI UN SIG. CONDOMINO .

Quesito: ritenuta 4% condominio.

SI CHIEDE PARERE IN MERITO ALL'APPLICABILITA' RITENUTA ACCONTO 4% EX ART. 25 TER PER IMPOSTE DIRETTE SUI COMPENSI PAGATI DA UN CONDO...

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Quesito: detraibilità interessi mutuo prima casa.

NEL 2006 IO ED IL MIO COMPAGNO ABBIAMO ACQUISTATO UNA CASAADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE AL 50%, MA DATO CHE IO ALL'EPOCALAVORAVO SALTUARIAMENTE, ABBIAMO DECISO DI INTESTARE IL MUTUOCOMPLETAMENTE AL MIO COMPAGNO.NOI NON SIAMO SPOSATI, E LA MIA DOMANDAè LA SEGUENTE: PUO' LUI PORTARSI IN DETRAZIONE IL 100% DEGLI INTERESSIESSENDO TUTTO IL MUTUO INTESTASTO A LUI E LA CASA AL 50%?

Quesito: detraibilità interessi mutuo prima casa.

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Quesito: mancati pagamenti impresa.

sono un'azienda per la fabbricazione di apparecchiature di misurazione e controllo.Dal 2005 non effettuo i seguenti pagamenti ;<br />tasseirpefinpsilorirapversamenti iva Oltre a ciò dopo la vendita di una parte del fabbricato di proprietà della mia azienda, non sono state versate il corrispettivo dell'iva, e le tasse di plusvalenza. Vorrei sapere in cosa incorro, in quanto ho anche i seguenti beni di proprietà;<br />la restante parte del fabbricato invendutomacchina e moto di proprietà E' innutile dire che sono stato costretto in quanto, dall'arrivo dell'€, la situazione economica aziendale peggiorava drasticamente. lavoravo per pagare lo stato. Ma oggi mi trovo in difficoltà per la rimanenza del fabbricato che da 2 anni non riusciamo a vendere esponendolo così agli attacchi dello stato.

Quesito: mancati pagamenti impresa.

sono un'azienda per la fabbricazione di apparecchiature di misurazione e controllo.Dal 2005 non effettuo i seguenti pagamenti ; tasseirp...

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Quesito: operazione triangolare.

aquisto merce da operatore comunitario posizione iva in Polonia con resa merce franco partenza (la merce non entra in Italia),vendita del prodotto ad operatore Olandese – merce resa franco partenza Polonia (si precisa che trattasi della stessa merce di cui sopra)Si precisa che il cliente Olandese trasferirà la merce in vari paesi comunitari Belgio- - Olanda e Italia.Potete gentilmente comunicarmi qual è la corretta impostazione dell’intera operazione (sia per l’acquisto che per la vendita) Si può configurare un’operazione triangolare?.

Quesito: operazione triangolare.

aquisto merce da operatore comunitario posizione iva in Polonia con resa merce franco partenza (la merce non entra in Italia),vendita del pr...

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