Detrazione per trasferimento residenza.

<b>Mi sono trasferito da Potenza a Milano per lavoro. Ho un contratto di collaborazione continuata e continuativa. Mi spetta la detrazione per i lavoratori che trasferiscono la residenza?</b><br /> <br /> La detrazione spetta esclusivamente ai lavoratori dipendenti che hanno trasferito o trasferiscono la propria residenza nel comune di lavoro o in uno di quelli limitrofi, nei tre anni antecedenti a quello di richiesta della detrazione (articolo 16, comma 1-bis, del Tuir). Per usufruire della detrazione, il contribuente deve essere titolare di un contratto di lavoro dipendente, anche appena stipulato. Non spetta invece alcuna detrazione per i lavoratori con un diverso contratto di lavoro, come i titolari di redditi di collaborazione continuata e continuativa e gli altri percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (paragrafo 6.2 della circolare 50/E del 2002).<br /> <div> <br /></div> <div> <br /></div> <div> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i></div>

Detrazione per trasferimento residenza.

Mi sono trasferito da Potenza a Milano per lavoro. Ho un contratto di collaborazione continuata e continuativa. Mi spetta la detrazione per ...

Continua a leggere...»

Attestazioni residenza per check-in: l’uso e il modo annullano il bollo.

Le certificazioni relative alla residenza acquisite direttamente da Collegi nazionali di professionisti, in qualità di enti pubblici, presso le amministrazioni comunali, per controllare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive dei propri iscritti, non scontano l’imposta di bollo.<br /> È, in sintesi, il contenuto della risoluzione n. 29/E del 12 marzo. Un’affermazione ampiamente suffragata dalle norme.<br /> <br /> In particolare, l’Agenzia si sofferma sull’articolo 15 della legge 183/2011, che è intervenuto sull’articolo 43 del Dpr 445/2000, la disposizione che disciplina le modalità utilizzabili dalle Amministrazioni pubbliche e dai gestori di pubblici servizi – sia pubblici sia privati – per l’accesso alle banche dati delle Amministrazioni certificanti, per l’acquisizione diretta delle informazioni ovvero per eseguire i controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni presentate dai cittadini.<br /> Nel dettaglio, il comma 5 dell’articolo 43 prevede, appunto, l’esonero da qualsiasi onere per le certificazioni relative a stati, qualità personali e fatti, acquisite direttamente dalle banche dati delle Amministrazioni competenti.<br /> <br /> A sostegno della conclusione c’è, poi, l’utilizzo che l’istante (un Collegio professionale) intende fare delle attestazioni di residenza, cioè controllare l’autenticità delle dichiarazioni degli iscritti. Ebbene, a tal proposito, anche se in linea generale i certificati di residenza pagano il bollo, in questo caso, una mano tesa all’esenzione viene pure dall’allegato B della tabella annessa al Dpr 642/1972 che, in base all’uso che se ne fa, fornisce un elenco degli atti e dei documenti assolutamente esclusi dall’imposta.<br /> <br /> <br /> <i>Fonte: Agenzia Entrate</i>

Attestazioni residenza per check-in: l’uso e il modo annullano il bollo.

Le certificazioni relative alla residenza acquisite direttamente da Collegi nazionali di professionisti, in qualità di enti pubblici, presso...

Continua a leggere...»

Quesito: cambio residenza.

nel 2012 ho cambiato residenza..devo compilare il 730 per comunicare questo fatto all'agenzia delle entrate? E in caso affermativo, quale documentazione devo fornire?

Quesito: cambio residenza.

nel 2012 ho cambiato residenza..devo compilare il 730 per comunicare questo fatto all'agenzia delle entrate? E in caso affermativo, qual...

Continua a leggere...»

Quesito: cambio residenza dopo 5 anni.

Ho acquistato una casa, con mutuo e agevolazioni prima casa, nel 2005 e da allora ho la residenza. Sono passati 8 anni e vorrei cambiare la residenza senza vendere o affittare l'appartamento. Vorrei gentilmente sapere se è ancora ho l'obbligo di risiedere nella casa oppure posso cambiare la residenza. In quest'ultimo caso vado incontro a problematiche con il mutuo o perdita delle agevolazioni di quando l'ho acquistata?

Quesito: cambio residenza dopo 5 anni.

Ho acquistato una casa, con mutuo e agevolazioni prima casa, nel 2005 e da allora ho la residenza. Sono passati 8 anni e vorrei cambiare la ...

Continua a leggere...»

Quesito: cambio residenza.

<br /> volevo sapere cosa succede se: i miei suoceri vendono casa e vanno ad abitare insieme a mio cognato prendendo naturalmente  la residenza da lui.<br /> Percepiscono regolare pensione entrambi . Mio cognato è in mobilità.<br />

Quesito: cambio residenza.

volevo sapere cosa succede se: i miei suoceri vendono casa e vanno ad abitare insieme a mio cognato prendendo naturalmente  la residenza da...

Continua a leggere...»

Quesito: cambio residenza.

Ho acquistato una abitazione nel comune di milano nel gennaio del 2005 e ho effettuato una ristrutturazione nello stesso anno portando in detrazione IRPEF i vari importi.<br />Nel 2009 mi sono trasferito in altro comune e pur mantenendo la proprieta' della casa ho cambiato la residenza.<br />La mia domanda e' quindi che cosa succedera' in futuro: ricevero' una richiesta di rimborso con relativa sanzione dall'agenzia delle entrate?

Quesito: cambio residenza.

Ho acquistato una abitazione nel comune di milano nel gennaio del 2005 e ho effettuato una ristrutturazione nello stesso anno portando in de...

Continua a leggere...»