Quesito: costi deducibili attore.

facciol'attore ed ho una partita iva, mi hanno detto secondo voci che possoscaricare la benzina,il telefono cellulare, tutto ciò che riguarda lamia immagine. ma se devo comprarmi una macchina facendo un leasingposso scaricarla?

Quesito: costi deducibili attore.

facciol'attore ed ho una partita iva, mi hanno detto secondo voci che possoscaricare la benzina,il telefono cellulare, tutto ciò che rig...

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Quesito: incentivo all'esodo.

nel 2002 ho concordato una cifra NETTA di incentivo all'esodo con l'azienda presso la quale lavoravo.Oggi l'agenzia delle Entrate ha correttamente ricalcolato l'imposta da liquidare con la media dei compensi dell'ultimo quinquennio).Posso in qualche modo chiedere che questa differenza di imposta sia da ascrivere completamente all'azienda essendo stato il mio accordo al netto delle imposte e dovendo l'azienda farsi carico della lordizzazione?.Ho effettuato comunque il pagamento all'agenzia ma vorrei richiedere all'azienda l'importo.

Quesito: incentivo all'esodo.

nel 2002 ho concordato una cifra NETTA di incentivo all'esodo con l'azienda presso la quale lavoravo.Oggi l'agenzia delle Entrat...

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Quesito: immatricolazione auto private da UE.

<span style="font-family:Arial;font-size:85%;color:#000000;"><span style="font-size:100%;">salve vevolo sapere per quanto riguarda l'immatricolazione delle auto private provenienti dai paesi UE come avviene dopo il 3 dicembre?per chi acquista macchine paragrafico 25 private come deve fare?possiamo ancora immotricolare..fatemi sapere la procedura se ne siete a conoscenza.</span><br /></span>

Quesito: immatricolazione auto private da UE.

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Criteri per la rilevazione delle rimanenze in caso di contabilità inattendibile.

Le irregolarità delle scritture obbligatorie degli esercenti attività d'impresa si considerano gravi e rendono inattendibile la contabilità ordinaria di tali soggetti - con legittimo ricorso all'accertamento induttivo - quando, fra l'altro, i criteri adottati per la valutazione delle rimanenze non sono indicati nella nota integrativa o nel libro degli inventari.<br />(Cassazione civile Sentenza, Sez. Trib., 15/11/2007, n. 23694)

Criteri per la rilevazione delle rimanenze in caso di contabilità inattendibile.

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Omesso pagamento del canone RAI: decide il giudice tributario.

Trattandosi di un'entrata tributaria, la giurisdizione sulla debenza del canone di abbonamento radiotelevisivo - dovuto indipendentemente dall'effettiva fruizione del servizio - spetta al giudice tributario, ai sensi dell'art. 2, D.Lgs. n. 546/1992, come modificato dall'art. 12, comma 2, legge n. 448/2001.<br />(Cassazione civile Sentenza, Sez. SS.UU., 20/11/2007, n. 24010)

Omesso pagamento del canone RAI: decide il giudice tributario.

Trattandosi di un'entrata tributaria, la giurisdizione sulla debenza del canone di abbonamento radiotelevisivo - dovuto indipendentement...

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Immobili. Cancellazione di ipoteche frazionate.

<p>L’Agenzia del Territorio ha ribadito l’inapplicabilità del procedimento semplificato di cancellazione delle ipoteche iscritte sui mutui immobiliari, in presenza di iscrizioni ipotecarie frazionate, a garanzia di quote di mutuo, anch’esso frazionato.<br /></p><p>(<a href="http://www.finanze.gov.it/export/download/altri/Circ.13T.pdf">circolare n. 13/t del 20 novembre 2007</a> )</p>

Immobili. Cancellazione di ipoteche frazionate.

L’Agenzia del Territorio ha ribadito l’inapplicabilità del procedimento semplificato di cancellazione delle ipoteche iscritte sui mutui immo...

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Imposta di registro. Divisione di beni condominiali.

<p>E’ assoggettato a Imposta di registro nella misura dell’1% l’atto di divisione di una comunione di beni tra condomini effettuato secondo le rispettive quote di diritto e in assenza di corresponsione di conguaglio. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate.<br /></p><p>(<a href="http://www.finanze.gov.it/export/download/altri/ris_334E.pdf">risoluzione n. 334/e del 16 novembre 2007</a> )</p>

Imposta di registro. Divisione di beni condominiali.

E’ assoggettato a Imposta di registro nella misura dell’1% l’atto di divisione di una comunione di beni tra condomini effettuato secondo le ...

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Edilizia residenziale pubblica. Trattamento fiscale degli atti di vendita.

<p>Gli atti di vendita di alloggi, già edificati dall’Istituto autonomo case popolari (IACP) e ora gestiti dall’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica (ATER), effettuati nei confronti di assegnatari o loro familiari conviventi sono esenti dalle imposte ipotecarie e catastali e soggetti all’Imposta di registro in misura fissa, in presenza dei requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalle norme agevolative.<br /></p><p>(<a href="http://www.finanze.gov.it/export/download/altri/ris_333E.pdf">risoluzione n. 333/e del 10 maggio 2007</a> )</p>

Edilizia residenziale pubblica. Trattamento fiscale degli atti di vendita.

Gli atti di vendita di alloggi, già edificati dall’Istituto autonomo case popolari (IACP) e ora gestiti dall’Azienda territoriale per l’edil...

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Attività di consulenza nella gestione delle differenze inventariali.

<p>Nell'ipotesi del passaggio di merci acquistate nei punti vendita di una società committente e poi restituite, in esecuzione di un contratto generale di servizi di consulenza, l'Agenzia delle Entrate ha precisato il trattamento fiscale ai fini Iva delle cessioni, distinguendo tra i beni che possono giuridicamente e fisicamente essere trasferiti e quelli che, al contrario, restano nella sfera giuridica del soggetto economico che presta l’attività di consulenza.<br /></p><p>(<a href="http://www.finanze.gov.it/export/download/altri/ris_335E.pdf">risoluzione n. 335/e del 16 novembre 2007</a> )</p>

Attività di consulenza nella gestione delle differenze inventariali.

Nell'ipotesi del passaggio di merci acquistate nei punti vendita di una società committente e poi restituite, in esecuzione di un contra...

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Impresa agricola affittata: Risoluzione n. 340/E del 23 novembre 2007.

<!-- Converted from text/rtf format --> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Se un'impresa agricola decide di concedere in affitto ad altri soggetti i terreni e gli immobili pertinenziali di cui è proprietaria, sospende in sostanza l'esercizio abituale di un'attività autonomamente organizzata e non è tenuta al pagamento dell'Irap. Su questo non vi sono dubbi, in quanto si tratta della mancanza del presupposto fondamentale per l'applicazione del tributo. Lo stesso discorso non vale, invece, in riferimento alle altre imposte che saranno dovute o meno e con diverse modalità a seconda che sussistano determinate condizioni.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">È l'articolato chiarimento contenuto nella risoluzione n. 340/E del 23 novembre che, nell'affermare l'inammissibilità dell'interpello proposto, trova comunque nello stesso spunti per alcune riflessioni.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">L'istante, una società semplice che svolge attività agricola, ha manifestato l'intenzione di affittare l'intera azienda in questo modo: i terreni e gran parte degli immobili pertinenziali strumentali a un soggetto e una porzione di questi ultimi a un altro. Ha chiesto, pertanto, se dopo la stipula dei contratti di locazione, sarà tenuto o meno a versare l'Irap.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Su questo argomento, l'Amministrazione finanziaria si era già espressa - da qui l'inammissibilità dell'interpello - con la circolare 141/1998 che, sottolineando il principio per il quale il presupposto per l'applicazione dell'Irap è lo svolgimento di un'attività autonomamente organizzata, aggiungeva: "... non assumono veste di soggetti passivi le società semplici titolari di redditi derivanti dalla concessione in affitto di terreni o fabbricati".</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Anche se nell'istanza non c'era un vero e proprio quesito sull'assoggettamento alle imposte dirette e all'Iva dell'operazione ma erano soltanto rappresentate le intenzioni della società, l'Agenzia ha ritenuto opportuno precisare le relative modalità di tassazione.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Riguardo alle imposte dirette, viene chiarito che il reddito derivante da affitto d'azienda va ricondotto nei "redditi diversi". In particolare, per il contratto relativo all'impresa agricola, il reddito sarà determinato dalla "differenza tra l'ammontare dei canoni percepiti nel periodo d'imposta e le spese specificamente inerenti la loro produzione".</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Per la locazione della parte di fabbricato, invece, sarà necessario valutare se lo stesso possieda il requisito della ruralità. In caso affermativo, l'intero ammontare dei canoni percepiti concorrerà alla formazione della base imponibile come reddito di natura fondiaria non determinabile catastalmente (articolo 67, lettera e), del Tuir). Altrimenti, sarà soggetto a tassazione il valore più alto tra l'ammontare dei canoni, ridotti forfetariamente del 15%, e la rendita catastale dell'immobile.</FONT></SPAN></P> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><FONT SIZE=2 FACE="Arial">In relazione all'Iva, l'Agenzia ricorda che il presupposto soggettivo per l'applicazione dell'imposta è l'esercizio d'impresa. Poiché nel caso in esame appare evidente la cessazione dell'attività di produzione agricola dell'unica azienda posseduta in conseguenza della stipula dei contratti d'affitto, la stessa società non può essere considerata soggetto passivo Iva. Non dovrà fatturare le somme che incasserà dalla locazione, ma le operazioni sconteranno l'imposta di registro.</FONT></SPAN><SPAN LANG="it"></SPAN></P> <BR> <P DIR=LTR><SPAN LANG="it"><I><FONT SIZE=2 FACE="Arial">Fonte: Agenzia Entrate</FONT></I></SPAN><SPAN LANG="it"><I></I></SPAN></P>

Impresa agricola affittata: Risoluzione n. 340/E del 23 novembre 2007.

Se un'impresa agricola decide di concedere in affitto ad altri soggetti i terreni e gli immobili pertinenziali di cui è proprietaria, ...

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