Donerò 25mila euro a mio cugino, parente di quinto grado. L’imposta sulle donazioni è dovuta? Come deve essere calcolata?

Per valutare se l’imposta sulle donazioni è dovuta e calcolarne, nell’eventualità, l’ammontare, è necessario individuare il grado di parentela (o di affinità) esistente fra donante e donatario. Se a essere beneficiari della donazione sono il coniuge e i parenti in linea retta, si applica l’aliquota del 4% (oltre la franchigia di 1 milione di euro per ogni beneficiario). Se, invece, a ricevere la donazione sono i fratelli o le sorelle, la misura dell’imposta è del 6% (oltre la franchigia di 100mila euro per ogni beneficiario). La stessa aliquota si applica anche per i parenti entro il quarto grado, gli affini in linea retta e gli affini in linea collaterale entro il terzo grado, ma in tale caso senza franchigia. Qualora, infine, i donatari siano soggetti diversi rispetto a quelli indicati precedentemente, andrà scontata l’imposta all'8%, senza franchigia.


Fonte: Agenzia Entrate

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