L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri 4 giugno la circolare n. 13/E/2014 con cui fornisce chiarimenti sulla nuova disciplina di rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni per i soggetti che non adottano i principi contabili internazionali nella redazione del bilancio, reintrodotta dalla Legge di Stabilità 2014. In particolare, viene precisato che possono essere rivalutati tutti i beni d’impresa, ad esclusione dei beni merce (qualunque bene merce, non solo gli immobili merce), e le partecipazioni in società controllate o collegate che costituiscono immobilizzazioni finanziarie. I beni materiali e immateriali alla cui produzione o scambio è diretta l’attività d’impresa non possono formare oggetto di rivalutazione. Per effettuare la rivalutazione, i beni e le partecipazioni devono essere iscritti sia nel bilancio relativo all’esercizio in corso al 31 dicembre 2012, sia nel bilancio relativo all’esercizio successivo.

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