In tema di inapplicabilità delle sanzioni ai sensi del D.Lgs. n. 472/1997, art. 6, deve escludersi che il giudice tributario possa rilevare d'ufficio l'esistenza di una esimente in mancanza di una domanda del contribuente, il quale ha anche l'onere di dimostrare la ricorrenza, nella fattispecie concreta, dei relativi presupposti (cfr. Cass. nn. 22890 del 2006, 4031 del 2012).

Sentenza n. 22524 del 2 ottobre 2013 (udienza 27 giugno 2013)
Cassazione civile, sezione V – Pres. Cappabianca Aurelio - Est. Virgilio Biagio
Contenzioso tributario – Sanzioni – Inapplicabilità – Rilevabilità d'ufficio – Esclusione – Art. 18 D.Lgs. n. 546/1992 – Art. 6 D.Lgs. n. 472/1997

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