Da lunedì 24 giugno 2013, le banche le poste e gli altri intermediari potranno inviare all'amministrazione finanziaria i dati relativi ai rapporti finanziari dei loro clienti. Il sistema di trasmissione (c.d. Sid) è telematico e mira a selezionare in modo migliore i soggetti a rischio evasione, che saranno così perseguiti in modo più efficace. Ad essere inviati saranno i dati relativi ai saldi iniziali e finali e le movimentazioni distinte tra dare e avere, per ogni tipologia di rapporto. Oltre ai conti corrente saranno monitorati anche i conti deposito titoli, le gestioni patrimoniali, i rapporti fiduciari, le carte di debito/credito, le operazioni extra conto, le cassette di sicurezza, i certificati di deposito, i buoni fruttiferi e i contratti derivati. L'Agenzia delle Entrate ha assicurato che tutti i dati che entreranno nel server del fisco saranno cifrati, in modo da evitare accessi non autorizzati alle informazioni.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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