Gli uffici fiscali insistono sull'appl icazione dei coefficienti presuntivi di reddito, non incassano nulla e vengono condannati al pagamento delle spese. Per la Corte di Cassazione, è inammissibile il ricorso presentato dall'Agenzia delle Entrate, contro la sentenza della CTR di Palermo, n.53/26/10, che aveva accolto il ricorso del contribuente. Per la Cassazione, sentenza n.11506/13 , udienza del 14 marzo 2013, depositata il 14 maggio 2013 , va rigettato il ricorso dell'Agenzia delle Entrate, con condanna al pagamento delle spese liquidate in 1.400 euro, oltre accessori di legge, più altri 100 euro per esborsi.

Fonte: Il Sole 24 Ore 15/05/2013

0 commenti:

 
Top