La normativa prescrive che entro un anno dalla ricezione del contributo del 5 x mille si debba predisporre un resoconto sulle modalità di impiego delle somme ricevute. A chi va inviato?

La Finanziaria per il 2008 (legge 244/2007) ha introdotto l’obbligo per i soggetti destinatari del contributo del cinque per mille dell'Irpef, entro un anno dalla ricezione degli importi, di redigere un apposito rendiconto nel quale deve essere rappresentato in modo chiaro e trasparente, anche a mezzo di una relazione illustrativa, l’effettivo impiego delle somme percepite. Il rendiconto e la relativa relazione devono essere trasmessi, entro trenta giorni dalla data ultima prevista per la compilazione, all’amministrazione competente per l'erogazione delle somme, che potrà richiedere l’acquisizione di ulteriore documentazione integrativa (articolo 8 del Dpcm 19 marzo 2008). Questi gli enti competenti per ognuno dei settori a sostegno della cui attività può essere destinato il 5 per mille: ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (volontariato), ministero dell’Istruzione (ricerca scientifica ed universitaria), ministero della Salute (ricerca sanitaria), ministero dell’Interno (attività sociali scolte dai Comuni), presidenza del Consiglio dei ministri con il supporto del Coni (attività sportive dilettantistiche).


Fonte: Agenzia Entrate

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