La non rivalutazione dei redditi agrari e dominicali cessa al momento del compimento dei 40 anni da parte dell'imprenditore agricolo o alla data di scadenza del contratto d'affitto, anche se nel frattempo l'imprenditore ha compiuto i 40 anni?

Per i periodi d’imposta durante i quali i terreni sono concessi in affitto per usi agricoli, con contratti di durata non inferiore a cinque anni, a giovani che non hanno ancora compiuto quaranta anni e hanno la qualifica di coltivatore diretto o imprenditore agricolo professionale, non si applica la rivalutazione dei redditi dominicali e agrari (articolo 14, comma 3, legge n. 441/1998). In questi casi, pertanto, il proprietario del terreno dichiara solo il reddito dominicale senza operare la rivalutazione dell’80%, mentre l’affittuario dichiara il reddito agrario senza operare la rivalutazione del 70%.
L’agevolazione è applicabile dalla data di stipula del contratto di affitto e per l’intera durata residua, anche qualora, successivamente, l’affittuario abbia compiuto il quarantesimo anno di età (risoluzione ministeriale n. 53/2000).


Fonte: Agenzia Entrate

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