Scade giovedì 28 il termine per presentare la denuncia annuale riepilogativa per i fondi rustici dati in affitto durante il 2012. I titolari di più contratti possono infatti seguire un iter semplificato presentando un’unica lista con l’elenco di tutte le locazioni che li riguardano e un solo bollettino di versamento dell’imposta di registro, pari allo 0,50% dell’importo complessivo dei corrispettivi indicati nella denuncia cumulativa.

La scorciatoia (articolo 17, comma 3-bis, Dpr 131/1996 e circolare n. 36/1999) permette di presentare una sola lista per più contratti ma non esclude la possibilità di seguire la prassi normale per la registrazione. Non è praticabile da chi è titolare di contratti formati per mezzo di atto pubblico o scrittura privata autenticata. Per questi ultimi e per chi sceglie la registrazione ordinaria, i termini sono quelli tradizionali: l’obbligo è da ottemperare entro trenta giorni dalla data di stipula o, se anteriore, da quella di decorrenza. La registrazione cumulativa è interdetta anche alle locazioni di aziende agricole e ai contratti di comodato.

La denuncia va presentata in doppio originale presso un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Deve contenere le generalità, il domicilio e il codice fiscale degli interessati, il luogo e la data di stipulazione, l’oggetto, il corrispettivo e la durata di ogni singolo contratto.

Insieme alla denuncia va presentata all’ufficio l’attestazione del pagamento dell’imposta effettuato con il modello F23. È possibile versare presso le banche, alla posta e dagli intermediari autorizzati.
Nella compilazione del modello di pagamento vanno indicati il codice tributo “108T – Imposta di registro per affitto fondi rustici” e la causale “RP”.


Fonte: Agenzia Entrate

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