Il contribuente che riceve una verifica fiscale ha diritto di essere informato sulle ragioni che la giustificano? Le verifiche possono aver luogo anche al di fuori degli orari di svolgimento delle attività?

Ai sensi dell’articolo 12 della legge n. 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente), il contribuente assoggettato a verifica ha il diritto di essere informato delle ragioni che l’abbiano giustificata e dell’oggetto che la riguarda, della facoltà di farsi assistere da un professionista abilitato alla difesa dinanzi agli organi di giustizia tributaria, nonché dei diritti e degli obblighi che vanno riconosciuti al contribuente in occasione delle verifiche.
Tutti gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali destinati all’esercizio di attività commerciali, industriali, agricole, artistiche o professionali sono effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e controllo sul luogo. Essi si svolgono, salvo casi eccezionali e urgenti adeguatamente documentati, durante l’orario ordinario di esercizio delle attività e con modalità tali da arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento delle attività stesse nonché alle relazioni commerciali o professionali del contribuente.


Fonte: Agenzia Entrate

0 commenti:

 
Top