Le audioguide che noleggio per effettuare  visite culturali presso musei sono soggette a  specifici obblighi di certificazione mediante fattura, scontrini  o  ricevute  fiscali?

Le prestazioni relative alla fornitura di audioguide e delle visite  guidate sono esenti da Iva, ai sensi dell'articolo 10, primo comma, n. 22), del Dpr 633/1972.
La disposizione richiamata dispone l'esenzione dall'Iva per le prestazioni proprie delle biblioteche, discoteche e simili e quelle inerenti alla visita di musei, gallerie, pinacoteche, monumenti, ville, palazzi, parchi, giardini botanici e zoologici e simili.
Tali prestazioni non sono assoggettate, ancorché rese nell'ambito di una mostra culturale, all'obbligo di emissione del titolo di accesso attraverso i corretti apparecchi misuratori fiscali o biglietterie automatizzate, di cui agli articoli 74-quater del citato Dpr 633/1972 e 7, comma 1, del Dpr 544/1999.
Infatti, pur essendo inerenti alla mostra, in quanto rese solo nel contesto di una specifica esposizione artistica, non si identificano con l'attività spettacolistica né possono ritenersi a essa accessorie agli effetti fiscali.

Il noleggio di audioguide, pertanto, è esonerato dall'emissione della certificazione fiscale ai  sensi  degli articoli 22, primo comma, n. 6 del Dpr 633/1972 e 2, comma 1, lettera n), del Dpr 696/1996 (cfr risoluzione n. 30/2007).
L'articolo 22, primo comma, n. 6 del Dpr 633/1972 prevede, infatti, che l'emissione della fattura non è obbligatoria, se non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell'operazione, tra le altre, per le predette operazioni esenti, le quali, a norma dell'articolo 2, comma 1, lettera n) del Dpr 696/1996, non sono soggette all'obbligo di certificazione.


Fonte: Agenzia Entrate

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