Le nuove regole sulla deducibilità dei costi delle auto aziendali (27,5% in luogo del 40%), introdotte dalla Riforma del Lavoro e in vigore dal 2013, sono, ovviamente, applicabili anche alle auto aziendali concesse in uso promiscuo al dipendente. Da un calcolo di convenienza emerge che, a seguito di tali novità normative, diviene più conveniente per un’azienda non intestarsi le auto, ma piuttosto erogare ai dipendenti le indennità chilometriche per le trasferte effettuate con le vetture personali. Resta ferma all’80% la percentuale di deduzione per le auto aziendali utilizzate dagli agenti e rappresentanti di commercio.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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