Chiedo il suo parere sul seguente caso che riguarda la mia famiglia.
Sono in regime di separazione dei beni con mio marito e sono proprietaria di un immobile al 100% acquistato prima del matrimonio.
Io e mio marito abbiamo acquistato, nello stesso comune del'immobile di mia proprietà, nel 2008 un piccolo appartamento intestandolo ai nostri due figli di 14 e 11 anni e riservando l'usufrutto dello stesso a mio marito che vi ha stabilito la residenza.
Tale scelta è stata a suo tempo dettata dai problemi di coppia che ci hanno portato ad una separazione di fatto non ufficializzata nel rispetto della sensibilità dei due minori. Ultimamente il nostro rapporto è tornato ad una sorta di "normalità" per cui mio marito è tornato a convivere con noi nella mia casa di proprietà.
Sulla casa dove mio marito ha la residenza ma non dimora più "abitualmente" deve pagare l'IMU come seconda casa per il 2012? Possono chiedere arretrati per gli anni precedenti? Come dovremmo dimostrare l'allora reale dimora di mio marito in quella casa? Ai fini IRPEF resta la possibilità di considerarla prima casa?

1 commenti:

Tortelotti Fabrizio ha detto... 24/5/12 20:58

Salve
Nell'anno 2012 la sua casa di proprietà sarà di residenza sia per lei che per suo marito mentre seconda casa ai fini IMU dovrà essere considerata quella dove abitava precedentemente il suo coniuge.
Sono possibili richieste di arretrati per gli anni precedenti poichè la separazione è solo "di fatto".
Ai fini IRPEF invece la possibilità di considerarla prima casa rimane fino a quando permane l'effettiva residenza, situazione che però non sussiste più

 
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