Il 16 marzo 2012 scade il termine per il versamento, senza interessi, del saldo Iva relativo al periodo d’imposta 2011. L’appuntamento può essere anche l’occasione per sanare eventuali violazioni derivanti dall’emissione di fatture emesse erroneamente a dicembre 2011 o, per i trimestrali, nel quarto trimestre 2011 con Iva al 20% anziché al 21%. Se entro il 16 marzo 2012 non si procede a regolarizzare tale posizione versando la maggiore Iva dovuta e gli interessi legali maturati dalla data della liquidazione ordinaria, si rischia una sanzione amministrativa compresa fra il 100% ed il 200% della maggiore imposta dovuta (ex art. 6, D. Lgs. n. 471/1997). Le fatture errate emesse dal 17 settembre 2011 al 30 novembre 2011, o, per i trimestrali, dal 17 settembre 2011 al 30 settembre 2011, dovevano invece essere regolarizzate entro il 27 dicembre 2011 in sede di versamento dell’acconto Iva.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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