Con la Sentenza n. 19702/2011 la Corte di Cassazione ha stabilito che le penalità contrattuali costituiscono un patto accessorio al contratto, che non ha natura sanzionatoria o punitiva, ma assolve alla funzione di liquidare preventivamente la prestazione risarcitoria. Di conseguenza, le somme corrisposte a titolo di penali contrattuali, essendo inerenti all’attività d’impresa, costituiscono sopravvenienze passive deducibili in sede di determinazione del reddito d’impresa ai sensi dell’art. 101, comma 4 del Tuir.
Fonte: Il Sole 24 Ore
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