L’INPS comunica gli importi giornalieri sulla cui base vanno determinate, per alcune categorie di lavoratori interessati, le prestazioni economiche di malattia, di maternità e di tubercolosi, per l’anno in corso.
Con circolare n. 69 del 20.4.2011, l’INPS comunica - ai fini della liquidazione delle indennità di malattia, di maternità e di tubercolosi, la cui misura deve essere calcolata con riferimento a periodi di paga compresi nell’anno 2011 - gli importi giornalieri sulla cui base vanno determinate, per le seguenti categorie di lavoratori interessati, le suddette prestazioni economiche:

1) Lavoratori soci di società e di enti cooperativi anche di fatto di cui al d.p.r. 30 aprile 1970, n. 602, art. 4 (malattia, maternità e tubercolosi).

2) Lavoratori agricoli a tempo determinato (malattia, maternità e tubercolosi).

3) Compartecipanti familiari e piccoli coloni (malattia, maternità e tubercolosi).

4) Lavoratori italiani operanti all’estero in paesi extracomunitari (malattia, maternità e tubercolosi).

5) Lavoratrici italiane e straniere addette ai servizi domestici e familiari (maternità).

6) Lavoratrici autonome: artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali (maternità).

Inoltre l’Istituto si sofferma sugli importi di riferimento per altre prestazioni e nel particolare si evidenzia che:

- l’indennità di malattia a favore di collaboratori a progetto e categorie assimilate, per le malattie iniziate nel 2011, sarà calcolata su euro 256,50 e corrisponderà, per ogni giornata indennizzabile, a: euro 10,26 (4%), se nei 12 mesi precedenti l’evento risultano accreditate da 3 a 4 mensilità di contribuzione; euro 15,39 (6%), se nei 12 mesi precedenti l’evento risultano accreditate da 5 a 8 mensilità di contribuzione; euro 20,52 (8%), se nei 12 mesi precedenti l’evento risultano accreditate da 9 a 12 mensilità di contribuzione.

- per le degenze iniziate nell’anno 2011 dai collaboratori a progetto e categorie assimilate, l’indennità, calcolata su euro 256,50, corrisponderà, per ogni giornata indennizzabile, a: euro 20,52 (8%), in caso di accrediti contributivi da 3 a 4 mesi; euro 30,78 (12%), in caso di accrediti contributivi da 5 a 8 mesi; euro 41,04 (16%), in caso di accrediti contributivi da 9 a 12 mesi.

- gli importi dell’assegno di maternità del Comune e dei requisiti reddituali, di cui all’art. 74 del D.Lgs. n. 151/2001, validi per le nascite avvenute nel 2011 nonché per gli affidamenti preadottivi e le adozioni il cui ingresso in famiglia sia avvenuto nel 2011, sono i seguenti: assegno di maternità (in misura piena) = € 316,25 mensili per complessivi Euro 1.581,25; indicatore della situazione economica (I.S.E.) con riferimento ai nuclei familiari con 3 componenti = Euro 32.967,39.

- l’importo dell’assegno di maternità dello Stato, di cui all’art. 75 del D.Lgs. n. 151/2001, valido per le nascite avvenute nel 2011 nonché per gli affidamenti preadottivi e le adozioni dei minori il cui ingresso in famiglia sia avvenuto nel 2011, è pari a Euro 1.946,88;

- il limite di reddito per l’indennizzabilità del congedo parentale nei casi previsti dall’art. 34, c. 3, D.Lgs. n. 151/2001, è per il 2011 pari a Euro 15.191,47;

- gli importi massimi per l’anno 2011, dell’indennità economica e dell’accredito figurativo per i periodi di congedo riconosciuti in favore dei familiari di portatori di handicap, ex art. 42, c. 5, D.Lgs. n. 151/2001 sono quelli riportati nelle seguenti tabelle:

Valori massimi dell’indennità economica (importi in EURO, calcolati secondo l’aliquota del 33%) ABCD AnnoImporto complessivo annuo Importo massimo annuo indennitàImporto massimo giornaliero indennità 201144.276,3233.290,0091,21

Valori massimi di retribuzione figurativa accreditabile (importi calcolati in EURO secondo l’aliquota del 33%) AB CD Annoretribuzione figurativa massima annuaretribuzione figurativa massima settimanale retribuzione figurativa massima giornaliera 2011 33.290,00 640,1991,21

(Circolare INPS 20/04/2011, n. 69)

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