sono un cittadino italiano residente in Italia.
Di professione faccio il responsabile vendite estero e mi trovo a viaggiare circa 100 gg all'anno in vari Paesi esteri.
Ora un'azienda tedesca mi offrirebbe un contratto tedesco di lavoro dipendente chiedendomi però di prendere residenza in Germania.
Vista la mia impossibilità a trasferirmi con famiglia in Germania, vorrei proporre alla ditta in questione un contratto tedesco, ma con residenza fiscale in Italia in quanto la ditta accetterebbe il telelavoro.
E' una cosa fattibile? In caso affermativo, per quanto riguarda le tasse in che modo si pagano e chi le paga?
Ho sentito che lo stesso lavoratore dovrebbe versare mensilmente la ritenuta d'acconto, è corretto?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 18/10/10 15:36

E' fattibile con regolare contratto.

Le trattenute vengono operate dal suo datore di lavoro e conguagliate in sede di sua dichiarazione dei redditi.

La ritenuta d'acconto non va applicata se il lavoro è dipentente e non meramente occasionale. In ogni caso la ritenuta non va applicata se il committente è estero.

 
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