Non si può ritenere perfezionato il condono Irap se il contribuente paga in ritardo la seconda e la terza rata. A confermare questo orientamento è la quinta sezione civile della Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 20966 depositata l’11 ottobre 2010. Nella fattispecie, la Corte ha accolto il ricorso dell’Amministrazione Finanziaria, affermando che non è configurabile in tema di condono, proprio per il carattere eccezionale di tale istituto, un principio generale destinato a valere in caso di silenzio del legislatore.


Fonte: Il Sole 24 Ore

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