Mi mamma ha un'attività da 43 anni..
un mese fa ho deciso di intraprendere il suo stesso lavoro insieme a lei.
Dovendo inoltre lei assentarsi per un periodo è stato richiesto al
commercialista di sistemare la mia situazione in modo da poter lavorare anche
in sua assenza senza problemi.
Detto fatto mi è stato fatto un foglio di delega...
caso ha voluto un controllo dell'ispettorato del lavoro...
dove senza neanche sentir spiegazioni mi ha fatto verbale.
Sono stata del commercialista per chiedere delucidazioni sul tipo di procedura
da lui svolta ma non mi è stata data che una risposta: L'ignoranza non è
ammessa, tua madre non ha chiesto (testuali parole) di aprire una posizione
inail inps...quindi noi non ne rispondiamo.
Io sono davvero molto delusa, arrabbiata indignata...30 anni sotto quel
commercialista e ora questa persona che si qualifica "professionista" se ne
lava le mani e ci lascia nel caos...
Ho provato a chiedere per quale motivo non si assumono responsabilità..perchè
non attivano l'assicurazione di cui tutti mi parlano che ogni studio ha nel
caso di errori...ma niente..il muro.
Io ora chiedo a lei se è possibile un comportamento del genere o se è
possibile fare qualcosa...

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 27/9/10 09:31

Non abbiamo elementi per poter affermare dove si trovi la colpa e/o negligenza.

Qualora accertata, il professionista risponde certamente nei limiti e con le modalità previste in queste circostanze.

 
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