Le prestazioni di servizi, rese o ricevute, aventi congiuntamente le tre caratteristiche seguenti dovranno essere rilevate nei nuovi modelli Intra:

1.prestazioni disciplinate dall’articolo 7 ter (per le novità in materia di territorialità Iva per le prestazioni di servizi si veda il Decreto Legislativo 11 febbraio 2010, n. 18 e la circolare 58/E del 31 dicembre 2009): sono pertanto esclusi i seguenti servizi in deroga di cui all’articolo 7 quater e quinquies: servizi relativi a beni immobili, trasporto passeggeri, ristorazione e catering, ristorazione e catering a bordo di treni, navi o aerei in viaggio intra UE, noleggio a breve termine di mezzi di trasporto, attività culturali, artistiche, sportive, scientifiche, educative, ricreative e simili (comprese le fiere).
2.scambiate fra soggetti passivi stabiliti in Stati membri della Comunità Europea distinti: sono pertanto esclusi i servizi prestati a soggetti privati, i servizi scambiati fra soggetti passivi stabiliti nel medesimo Stato membro e i servizi scambiati resi a o ricevuti da soggetti non residenti nella Comunità.
3.imponibili nel paese in cui è stabilito il committente: sono pertanto esclusi taluni servizi che, pur essendo disciplinati dall’articolo 7 ter, sono non imponibili o esenti per un’espressa previsione normativa nel paese del committente (taluni servizi, quali ad esempio le operazioni di assicurazione, sono esenti in tutti i paesi membri per quanto previsto dalla direttiva 2006/112). Ad esempio, nel caso in cui il committente sia un soggetto passivo stabilito in Italia, il trasporto di beni in esportazione o le intermediazioni su beni in esportazione sono non imponibili in Italia per cui non sorgono obblighi in materia di Intra.
Segue un elenco, non esaustivo, di prestazioni di servizi oggetto di rilevazione nei modelli intra nella misura in cui siano imponibili nel paese del committente:

•prestazioni di trasporto di beni, comprendendo in tale ambito i trasporti nazionali, quelli intracomunitari ed escludendo quelli internazionali
•prestazioni di qualsiasi genere su beni mobili materiali, ovunque rese, ed indipendentemente dall’uscita fisica dei beni, al termine della prestazione, dallo Stato membro in cui la stessa viene eseguita
•prestazioni di intermediazione relative a cessioni nazionali o comunitarie
•locazioni a lungo termine di mezzi di trasporto
•prestazioni di servizi, già disciplinate dall’articolo 7, quarto comma, lett. d) del DPR n. 633 del 1972, indipendentemente da dove siano materialmente utilizzate: prestazioni derivanti da contratti di locazione, anche finanziaria, noleggio e simili di beni mobili materiali diversi dai mezzi di trasporto; cessioni di diritti immateriali redevances, royalties, diritti di autore, e simili; prestazioni pubblicitarie; consulenza e assistenza tecnica o legale, comprese quelle di formazione e di addestramento del personale; elaborazione e fornitura di dati e simili; interpretariato e traduzioni; servizi di telecomunicazione, di radiodiffusione e di televisione; servizi resi tramite mezzi elettronici; prestiti di personale; concessione dell'accesso ai sistemi di gas naturale o di energia elettrica, servizio di trasporto o di trasmissione mediante gli stessi e fornitura di altri servizi direttamente collegati; cessioni di contratti relativi alle prestazioni di sportivi professionisti.

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