sono un dipendente assunto a tempo indeterminato.
Una società mi ha chiesto se, senza interferire con la mia situazione lavorativa, posso svolgere per loro piccoli interventi occasionali, non continuativi ed assolutamente sporadici.
Si tratterebbe di due/tre interventi annui che complessivamente richiederebbero un impegno di una decina di giorni lavorativi, per un ammontare inferiore ai 5000 € annui.
Come posso svolgere tale attività, rimanendo nell'ambito della Legge e senza avere grane col Fisco?
Ho letto di "lavoro in ritenuta d'acconto", se non vado errato dovrebbe significare che questa società riterrebbe dal mio compenso una certa che verrebbe poi in qualche modo corrisposta al Fisco, è esatto?
Dovrei dichiarare anche questi redditi in qualche modo?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 2/2/10 19:41

I redditi sotto qualisiasi forma percepiti vanno dichiarati.

Lei a fine prestazione dovrà emettere ricevua fiscale ritenendo il 20% dal compenso lordo, aliquota che il committente dovrà poi versare all'erario.

 
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