mi trovo ad arredare la mia nuova casa (consegnata due anni fa) e volevo capire se e come poter usufruire della detrazione di imposta del 20% della spesa sostenuta (fino al massimo di 10.000 € di spesa sostenuta detrazione di 2.000€) per l’acquisto di mobili.
Infatti cercando indicazioni su internet sembrerebbe che l’istallazione di una cassaforte a muro( che beneficia della detrazione del 36% può essere classificato come un interventi di “manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia”) permetterebbe di beneficiare anche del bonus sull’acquisto dei mobili.
Ora come richiesto dalla normativa ho mandato la comunicazione all’Agenzia delle Entrate di Pescara per attivare la procedura e comunicare l’intenzione di “installare dispositivi di sicurezza” e richiedere la detrazione di imposta ai fini IRPEF.
Le cose che le vorrei chiedere sono principalmente due:
se l’interpretazione da me data del decreto legge n°5 del 10/02/2009 “misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi” e successiva circolare 35/E del 16 luglio 2009 risulta corretta
detto che mi appresto a acquistare a pagare con bonifico la cassetta di sicurezza, i mobili li ordinerò la prossima settimana, ma non mi arriveranno prima di gen/feb 2010, quindi pagherò un acconto ora (con bonifico) e il saldo all’arrivo della merce. Potrò detrarre l’intera cifra o solo quella che pagherò quest’anno, e in tal caso, posso “anticipare” quest’anno il 99% dell’importo e saldare l’1% alla consegna.
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3 commenti:
l’articolo 2 del decreto legge n.5/2009 stabilisce che, nel caso di ristrutturazione edilizia agevolata, si può beneficiare della detrazione IRPEF del 20% sull’acquisto di mobili ( sofà, librerie, etc. ) ed elettrodomestici ( lavatrici, forni, condizionatori, etc. ) ad alta efficienza energetica.
Il limite di spesa è stabilito in euro 10.000 , per cui il vantaggio massimo ipotizzabile è di euro 2.000 spalmabile in cinque rate annuali.
La detrazione sugli acquisti di mobili ed elettrodomestici è legata al solo intervento di recupero del patrimonio edilizio effettuato su singole unità immobiliari residenziali; restano esclusi gli interventi di ristrutturazione sulle parti comuni condominiali e anche gli acquisti di nuovi box auto e di immobili interamente ristrutturati da imprese. Il suo intervento pertanto, ad oggi, rientra. Gli interventi di recupero devono essere iniziati dopo il 1° luglio 2008, e non prima. Inoltre gli acquisti agevolati sono quelli effettuati dopo il 7 febbraio 2009 ed entro il 31 dicembre di quest’anno (prorogato fino al 2011).
Il pagamento delle spese deve avvenire anche in questo caso a mezzo bonifico bancario o postale, ed è necessaria ottenere dal rivenditore una fattura perché lo scontrino fiscale non è sufficiente a giustificare l’acquisto e conseguentemente il beneficio. I beni acquistati devono inoltre finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione, e non finire ad arredare altri immobili.
Ho visto la sua risposta (Dott.ssa Silvia Borgonovo) nella quale si parla di proroga a tutto il 2010 del beneficio della detrazione del 20% sui mobili.
E’ una cosa ormai definitiva e consolidata?
non ancora; se ne parla in bozza di finanziaria 2010
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