Sono stati calcolati i nuovi contributi per i lavoratori domestici in vigore dal primo gennaio 2009. Gli importi da pagare per ogni ora di lavoro, per rapporti di lavoro fino a 24 ore settimanali, sono:
-per retribuzioni orarie fino a 7,17 €: 1,33 € (di cui 0,32 € a carico del lavoratore);
-per retribuzioni orarie oltre 7,17 € e fino a 8,75 €: 1,50 € (0,36 € a carico del lavoratore);
-per retribuzioni orarie oltre 8,75 €: 1,83 € (0,44 € a carico del lavoratore).

In caso di rapporti di lavoro di almeno 25 ore settimanali (tutte effettuate presso lo stesso datore di lavoro) l’importo orario del contributo dovuto è di 0,97 € (di cui 0,23 € a carico del lavoratore). Quando il lavoratore è coniuge del datore di lavoro oppure è parente o affine entro il terzo grado e convive con il datore di lavoro, il contributo è dovuto senza la quota degli assegni familiari, per cui gli importi da pagare per ogni ora di lavoro sono i seguenti:

-per retribuzioni orarie fino a 7,17 €: 1,33 € (di cui 0,32 € a carico del lavoratore);
-per retribuzioni orarie oltre 7,17 € e fino a 8,75 €: 1,50 € (0,36 € a carico del lavoratore);
-per retribuzioni orarie oltre 8,75 €: 1,83 € (0,44 € a carico del lavoratore). In caso di rapporti di lavoro di almeno 25 ore settimanali (tutte effettuate presso lo stesso datore di lavoro) l’importo orario del contributo dovuto è di 0,96 € (di cui 0,23 € a carico del lavoratore).

Da notare che da quest’anno, in seguito all’aumento biennale dello 0,50% della quota a carico del lavoratore per i rapporti di lavoro tra parenti o affini, i contributi con e senza quota assegni familiari praticamente coincidono. La prossima scadenza per il pagamento, relativamente ai contributi per il primo trimestre 2009, è il 10 aprile 2009. In caso di cessazione del rapporto di lavoro, però, i contributi devono essere versati entro i dieci giorni successivi alla cessazione. Si ricorda, infine, che, nella sezione servizi online per il cittadino, è possibile effettuare il pagamento dei contributi con il servizio “Pagamento online contributi lavoratori domestici”.

La procedura consente anche la stampa della ricevuta di versamento tramite il codice BancoPosta. Sempre online, inoltre, è possibile chiedere l’invio di nuovi bollettini e utilizzare un’apposita procedura semplificata per il calcolo dei contributi dovuti.

Fonte: INPS

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