Nell'ambito delle spese alberghiere e di ristorazione, Assonime ha emesso la circolare numero 55 del 2008; secondo quanto riportato nel documento, a seguito delle modificazioni introdotte dalla manovra d'estate, ora risulta possibile operare la detraibilità dell'imposta afferente tutte le possibili forme di prestazione del servizio di mensa. Assonime precisa che il diritto alla detrazione potrà essere esercitato a condizione che la fattura sia intestata all'impresa e non ad un suo dipendente. L'Associazione ribadisce alcune dubbi con riguardo alle limitazioni della deduzione dei costi nel caso di trasferte di dipendenti o collaboratori eseguite all'interno del territorio comunale; difficoltà interpretative sono state riscontrate circa la rilevanza fiscale dei buoni pasto.

Fonte: Il Sole 24 Ore

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