ho un impiego a tempo indeterminato presso un'azienda srl di Milano; siccome leggo spesso di aziende che non versano i contributi IRPEF mi pongo due domande:1) nel caso in cui il datore di lavoro non versi le trattenute IRPEF all'Agenzia delle Entrate, questa si rivale sul lavoratore? Se così fosse il danno è notevole perchè il dipendente vede detratta in busta paga la somma dovuta all'irpef (che quindi non gli viene corrisposta) ed inoltre deve versarla successivamente qualora il suo datore di lavoro non ottemperi ai suoi doveri. In sostanza il lavoratore pagherebbe il doppio della somma per un "reato" commesso dal suo datore di lavoro.2) come fare a verificare che il proprio datore di lavoro stia versando le trattenute IRPEF dichiarate in busta paga ed evitare quindi il peggio?

1 commenti:

Il Commercialista in Rete ha detto... 13/9/08 16:07

Non versare le imposte trattenute dal dipendente in qualità di sostituto d'imposta è un illecito perseguibile. Ad ogni modo può controllare presso l'istituto di previdenza (INPS ad esempio) quale sia la sua attuale posizione. Tenga presente che i dati vengono aggiornati con un paio di anni di ritardo.

 
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