L’Agenzia delle Entrate ha precisato che la stabile organizzazione italiana di una società estera deve essere provvista di partita Iva anche se le prestazioni effettuate con la casa madre sono “fuori campo” Iva, dal momento che ciò non esclude la sua natura di soggetto passivo d’imposta.

(risoluzione n. 327/e del 30 luglio 2008 )

Fonte: Min.Finanze

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