Quesito: lavoratrice estera con fabbricato in Italia.
Io lavoro in Irlanda, lavoro dipendente, e pago le tasse in Irlanda. Sono proprietaria di una casa in Italia che vorrei affittare per poter pagare l'affitto in Irlanda. Ho un figlio di pochi mesi a carico. Puo' dirmi gentilmente 1) se non affitto la casa devo fare lo stesso la dichiarazione dei redditi? L'ultima volta che sono andata al CAF, dopo aver fatto la dichiarazione dei redditi senza avere lavoro (praticamente dichiarando solo la casa) mi hanno detto che non era necessario pur abitando all'estero. Nelle spiegazioni su come compilare il modello unico e' specificato che sono esonerati coloro che hanno redditi da fabbricati derivanti esclusivamente dall'abitazione principale. Ovviamente io non ci abito pero'! 2) Sa cosa dice La Convezione sulla Doppia Imposizione tra Italia e Irlanda? 3) Se l'affitto, devo fare la dichiarazione dei redditi?
1 commenti:
I redditi di terreni e fabbricati ubicati nel territorio
dello Stato sono imponibili in Italia anche se sono
posseduti da contribuenti non residenti. Tuttavia, nel
caso in cui il Paese di residenza sia legato all’Italia da
una Convenzione per evitare le doppie imposizioni, nella stessa sono in genere previste
misure per evitare che su tali redditi si verifichi una
doppia imposizione.
L’Irpef sugli immobili è dovuta per il reddito derivante
da terreni e/o fabbricati a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale di godimento.
Per poter dichiarare l’immobile si deve conoscere la
rendita catastale, che può essere trovata nei contratti
di acquisto o nelle dichiarazioni di successione.
In mancanza, la rendita può essere richiesta all’ufficio
del Territorio del luogo in cui è situato l’immobile;
se l’immobile non è accatastato può essere indicata la
rendita presunta, che è quella attribuita a fabbricati
similari.
La convenzione fra i due Paesi si trova a questo indirizzo:
http://www.inps.it/doc/ci_internet/fisco/irlan-it.pdf
Posta un commento