Con riguardo al trattamento fiscale dei finanziamenti di cui all'art. 5, comma 7, lettera b), D.L. n. 269/2003, tale attività - svolta dalla Cassa depositi e prestiti S.p.A. - non è riconducibile all'attività di credito di cui all'art. 15, D.P.R. n. 601/1973 e, pertanto, alla stessa non si applica la disciplina dell'imposta sostitutiva prevista per i finanziamenti di cui al titolo IV dello stesso D.P.R. n. 601/1973.
(Risoluzione Agenzia delle Entrate 14/06/2007, n. 137/E)

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