Nei confronti dell'esattore o del personale dipendente autorizzato, ex art. 29, ultimo comma, D.P.R. n. 602/1973, non sussiste obbligo (con conseguente sanzione) di sottoscrivere le matrici delle quietanze rilasciate mediante sistemi automatici di scritture, stante la mancanza di norme prescrittive ad hoc e l'impossibilità di estendere analogicamente il disposto dell'art. 26, D.P.R. n. 603/1973.
(Cassazione civile Sentenza, Sez. trib., 02/02/2007, n. 2301)

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