Vorrei gentilmente sapere se secondo le nuovi disposizioni dettate dal Decreto Legge 223/2006 sulle liberalizzazioni sono
obbligato a tenere un conto dedicato esclusivamente per le attività svolte da libero professionista, o posso continuare ad utilizzare il mio conto personale ?

Il Titolo III Art.35 al punto 12, del suddetto decreto, recita:
12. All'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, dopo il secondo comma sono aggiunti i seguenti: «I soggetti di cui al primo comma sono obbligati a tenere uno o piu' conti correnti bancari o postali ai quali affluiscono, obbligatoriamente, le somme riscosse nell'esercizio dell'attivita' e dai quali sono effettuati i prelevamenti per il pagamento delle spese. I compensi in denaro per l'esercizio di arti e professioni sono riscossi esclusivamente mediante assegni non trasferibili o bonifici ovvero altre modalita' di pagamento bancario o postale nonche' mediante sistemi di pagamento elettronico, salvo per importi unitari inferiori a 100 euro.».

Grazie anticipatamente per la risposta.

1 commenti:

Andrea Blarasin ha detto... 28/9/06 19:29

Il conto corrente non deve necessariamente essere dedicato esclusivamente all'attività professionale.
Per ulteriori chiarimenti si rimanda la post del 26 settembre '06 "Conto corrente Professionisti. Chiarimenti."

 
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